Roma, trovato l’uomo che lanciava feci contro le donne. Ma una vittima ritira la querela

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La vittima avrebbe deciso di ritirare la denuncia, ma il giudice sentirà comunque le forze dell’ordine che hanno condotto il fermo dell’uomo: l'udienza si terrà a marzo del 2024. L'uomo è stato protagonista di altre aggressione, collezionando diverse segnalazioni e 5 denunce

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Graziato ancora una volta. Un italiano di 52 anni, finito a processo per violenza privata con l’accusa di aver gettato addosso ad una donna degli escrementi all’interno di un centro commerciale a Roma, non è stato infatti condannato. La vittima, come segnala anche “Il Messaggero” ha deciso di rimettere la querela, anche se il giudice ha deciso di sentire le forze dell’ordine che hanno condotto il fermo dell’uomo nell’ambito di un’udienza che si terrà a marzo del 2024.

Gli altri episodi

Per il 52enne non si tratta della prima volta dal momento che ha collezionato denunce sin dal 2012 e sempre per imbrattamento e molestie. La tecnica scelta è ogni volta la stessa e le vittime sono state sempre donne sole o in gruppo, aggredite nei parcheggi dei centri commerciali della Capitale. Nonostante tutto, però, l’uomo ne è uscito sempre indenne. È stato denunciato una prima volta proprio nel 2012, poi un anno più tardi ma per violenza sessuale. Sempre per aver lanciato escrementi, colleziona poi altre denunce nel 2021 e nel 2022. Il modus operandi, come detto, sempre il medesimo. Attende che le vittime raggiungano l’automobile nei parcheggi e lancia un fagotto di carta pieno di feci, per poi andarsene. Tra le zone di Roma in cui si sono verificati episodi simili ci sono il Tuscolano, Arco di Travertino e San Giovanni. In tutto le denunce sono state cinque.

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