Nell'ultimo bollettino dell'Istituto superiore di sanità (Iss) sono in totale 165 i casi nel nostro Paese. I medici di base romani: "Decine di segnalazioni di quadri febbrili sospetti"
Salgono i casi di Dengue in Italia. Nell'ultimo bollettino dell'Istituto superiore di sanità (Iss) sono in totale 165, con il Lazio che ha visto salire i contagi, cresciuti a 28, e la Lombardia già a 50. E l'allarme, per la situazione nel Lazio, arriva anche dai medici di famiglia. "Dai colleghi ci stanno arrivando decine di segnalazioni di quadri febbrili sospetti, non legati a Covid, che potrebbero far pensare a Dengue" ha detto all'Adnkronos Salute Pierluigi Bartoletti, segretario provinciale della Fimmg Roma e vice segretario nazionale vicario della Fimmg, la Federazione italiana di medicina generale.
Medici Roma: "Rush cutanei fanno pensare alla Dengue"
"I colleghi si sono allarmati ed è iniziato il tam-tam sulla nostra rete per capire come assistere questi casi sospetti di Dengue, abbiamo anche detto di indirizzare i pazienti allo Spallanzani per verificare la diagnosi con il test - aggiunge Bartoletti - Si deve capire se siamo di fronte a casi autoctoni e prendere le dovute contromisure. Molti hanno rush cutanei che fanno pensare ai sintomi della Dengue".
Andreoni (Simit): "Medici di famiglia siano vigili"
"Dobbiamo entrare nell'ottica che la Chikungunya, la West Nile la Dengue sono malattie endemiche anche in Italia, un problema sanitario importante visto che in alcuni casi possono anche essere malattie mortali" commenta anche Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) e professore di Malattie infettive all'Università Tor Vergata di Roma. "Soprattutto sulla Dengue - prosegue Andreoni - è importante che i medici di famiglia vigilino se pazienti hanno una febbre alta e strana, con forti dolori e rash cutanei. Devono imparare a riconoscerla". La malattia da virus Dengue ha "un impegno generale molto importante, febbre alta, dolori osteoarticolari e anche un impegno respiratorio - avverte Andreoni - Per avere la certezza di avere la Dengue serve un esame del sangue specifico, un test diagnostico riservato a centri qualificati. Ma la stranezza della malattia deve richiamare l'attenzione del medico di famiglia. Capisco che in passato questa tipologia di malattie esotiche lontane da noi".