Sono avvenuti tra San Giovanni e il Tuscolano. Comparse anche scritte in favore di Alfredo Cospito, da due mesi in sciopero della fame
Blitz anarchici nella notte a Roma con bancomat e vetrate rotte e cassonetti incendiati. Le azioni si sono concentrate nella zona tra San Giovanni e il Tuscolano. Vergate anche scritte in favore di Alfredo Cospito, in carcere al 41 bis e da circa due mesi in sciopero della fame.
Le proteste
I manifestanti hanno protestato contro la condanna del carcere duro con frasi in sostegno di Alfredo Cospito, il primo anarchico sottoposto al regime carcerario più duro, riservato a mafiosi e terroristi, che da due mesi è in sciopero della fame nel carcere Bancali di Sassari per protesta contro l'aggravarsi delle sue condizioni detentive. Le azioni vengono compiute tra lo storico quartiere di San Giovanni e il Tuscolano nella notte. "La protesta, anche la più aspra, non può degenerare in azioni che mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini" reagisce il deputato del Pd Roberto Morassut, che annuncia un'interrogazione al ministro dell'Interno sull'accaduto. Sotto accusa anche "l' assordante silenzio" del tribunale di sorveglianza di Roma, che nonostante il perdurare dello sciopero della fame da parte di Cospito non si è sinora pronunciato sulla revoca del 41 bis, chiesta dal suo difensore.