La ragazza ha raccontato ai genitori che fino all’ultimo non ha saputo che la stessero liberando. Il padre: “È ritornata piccola, ha dormito tra me e mia moglie”. Il fratello: “Finalmente di nuovo tutti insieme”
"Rivederla è stata la gioia più grande della vita". E' quanto ha dichiarato ai microfoni di Sky TG24 Alberto Piperno, padre di Alessia, liberata dopo 45 giorni di prigionia nel famigerato carcere per i detenuti politici di Teheran. "Il carcere di Evin era proprio brutto, così ieri ho pensato che mi stessero trasferendo in un altro carcere. Ma non sapevo proprio dove mi stessero portando", ha detto la ragazza ai genitori parlando degli ultimi istanti di detenzione, confermando che fino all'ultimo non ha saputo che la stessero liberando. La trentenne è rimasta a parlare con i familiari fino alle 3.30 del mattino e al fratello David ha raccontato che nei 45 giorni in cella le compagne "cambiavano spesso” ed “era difficile comunicare con loro perché parlavano un'altra lingua".
Piperno in carcere: "Non so se potrò fare gli auguri di compleanno a papà"
"Non so se potrò fare gli auguri di compleanno a papà", questo aveva detto Alessia Piperno mentre si trovava nel carcere iraniano. Lo aveva riferito ai funzionari dell'ambasciata, ha raccontato Alberto Piperno, padre della ragazza. "Quando ho sentito questa frase ho capito che era stata proprio Alessia a dirla. Si preoccupava e parlava della sua famiglia. Ci hanno detto che non capita mai che gli altri detenuti si preoccupino di chi è fuori", ha raccontato Alberto Piperno. E ha aggiunto: "Agli altri ambasciatori di altri Paesi non è stato concesso di vedere i detenuti".
Il padre: “Ha dormito tra me e mia moglie”
"Era quasi contenta - dice il papà all'Ansa davanti all’ingresso della sua cartolibreria a Roma - che la portassero in un'altra prigione". E ha poi aggiunto: "È ritornata piccola, ha dormito tra me e mia moglie. Però abbiamo dormito poco perché siamo andati a letto tardissimo. Non è stata toccata a livello fisico, a livello emotivo e psicologico è stata pesante, ma non mi va di parlare dei suoi racconti. Non sapeva quando sarebbe uscita, se sarebbe uscita, lei si preoccupava per noi, per la famiglia, aveva paura che tornando io e la madre non ci saremmo stati più, non per lei perché sapeva come stava. Lei è una ragazza forte, l'ho scoperto adesso".
Il fratello: “Finalmente di nuovo tutti insieme”
Ancora emozionato anche il fratello David. "Ieri sera abbiamo cenato con una pasta all'arrabbiata, semplice. Come noi. È stato impressionante svegliarsi con lei a casa, finalmente di nuovo tutti insieme". E alla domanda se la giovane partirà di nuovo risponde: "Qualche mesetto starà a casa, poi il destino è tutto da scrivere".
