Piero Angela, oggi camera ardente e funerali in Campidoglio. DIRETTA

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È arrivato in Campidoglio alle 10:40 il feretro del giornalista, divulgatore scientifico e intellettuale amatissimo scomparso a Roma il 13 agosto

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È arrivato in Campidoglio alle 10:40 il feretro di Piero Angela, giornalista, divulgatore scientifico e intellettuale amatissimo scomparso a Roma il 13 agosto: ad accoglierlo, accanto alla famiglia, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Fuori, oltre a tanti amici e colleghi in attesa di entrare nella camera ardente, già da prima delle 10 si è formata una folla composta e silenziosa di persone comuni di tutte le età che, sfidando il caldo, sono giunte in Campidoglio per porgere l'ultimo saluto. Dalle 11:30 alle 19 sarà allestita la camera ardente nella Sala della Protomoteca. A seguire saranno celebrate le esequie con cerimonia laica, come disposto dallo stesso divulgatore. (IL MESSAGGIO DEL FIGLIO)

Il ricordo del figlio Alberto

"Le persone che amiamo non vorrebbero mai lasciarci. Però accade. Mio padre è riuscito sempre a unire pur mantenendo le sue opinioni. In questi giorni ci hanno sorpreso messaggi, articoli, pieni non dolore ma di amore, un sentimento che rimane e che si trasforma in valore. E i valori sono eterni", un commosso Alberto Angela ha ricordato il padre. "L'ultima cosa che fisicamente che ha detto, il comunicato, con poche forze, l'abbiamo raccolta io e mia sorella e trascritta. Era come se parlasse agli amici, si è rivolto al suo pubblico, a chi lo ha amato", ha proseguito di fronte al feretro ricoperto da rosse rosse, e circondato da tante corone (anche della Presidenza della Repubblica e della Presidenza del Consiglio), e dai gonfaloni delle città di Roma e Torino (dove Angela è nato nel 1928), della Regione Piemonte e del comune di Montelupo Fiorentino (di cui il giornalista era cittadino onorario dal 2018).

Gli insegnamenti

"Ci ha insegnato tante cose, con libri e trasmissioni, ma anche con l'esempio: negli ultimi giorni mi ha insegnato a non aver paura della morte. La sua serenità mi ha davvero colpito. Se ne è andato soddisfatto, come quando ci si alza dopo una cena con gli amici", ha aggiunto. "Quando ha capito che era arrivata la fine ha concluso le trasmissioni e il disco jazz, discorso ai familiari e al pubblico, e poi se ne è andato". E ancora: "Sembrava riservato, ma dentro aveva un fuoco. Continuerà a vivere attraverso libri, trasmissioni e dischi e in tutti quei ragazzi che con sacrificio cercano l'eccellenza, nei ricercatori, nelle persone che cercano di unire, che cercano la bellezza della natura e di assaporare la vita. La sua è una eredità non fisica ma di atteggiamento nella vita. Ci ha detto di fare la nostra parte, e anche io ora cercherò di fare la mia", ha concluso.

A Torino lutto cittadino nel giorno funerali 

"Il 16 agosto, in concomitanza dei funerali che si svolgeranno a Roma ho proclamato una giornata di lutto cittadino per la scomparsa di Piero Angela. Un grande torinese che merita il massimo degli onori per quello che ha dato a Torino e all'Italia". Lo annuncia via twitter il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. Piero Angela, morto ieri a 93 anni, era nato nel capoluogo piemontese.

L'arrivo del feretro alla camera ardente di Piero Angela allestita in Campidoglio, Roma, 16 agosto 2022. ANSA/FABIO CIMAGLIA
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