Aca-Europe al Quirinale, Mattarella: “Da esaltazioni nazionalistiche danni immani”

Lazio

Il presidente della Repubblica lo ha detto ricevendo al Quirinale l’Associazione dei Consigli di Stato e delle Corti Supreme Amministrative degli Stati membri dell’Unione europea: “Confronto, dialogo e cooperazione sono sempre strumenti di costruzione della pace e del benessere dei popoli”

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"Il confronto, il dialogo, la cooperazione sono sempre strumenti di costruzione della pace e del benessere dei popoli. Al contrario, l'isolamento, l'esaltazione nazionalistica, le barriere frapposte all'esercizio dei diritti fondamentali, alimentano diffidenze e tensioni, generano conflitti, producono danni immani alla sorte delle persone e dei territori". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale una delegazione di partecipanti all'Assemblea Generale dell'Associazione Alte Corti Amministrative dell'Unione Europea, Aca-Europe.

L'incontro al Quirinale

Dopo gli interventi di Franco Frattini, presidente del Consiglio di Stato e presidente dell'ACA - Europe e di Kari Kuusiniemi, Presidente della Corte Suprema amministrativa finlandese e Vice Presidente dell'ACA - Europe, Mattarella ha rivolto un indirizzo di saluto ai presenti. Lo rende noto un comunicato del Quirinale.

Sull’Ucraina: “Allarmante condizione provocata da guerra d’aggressione”

"Ritroviamo questi due fronti – ha detto ancora Mattarella nel suo intervento - queste due visioni culturalmente e moralmente contrapposte, nella inattesa e allarmante condizione provocata dalla guerra di aggressione mossa dalla Federazione Russa all'Ucraina", ha aggiunto il presidente Mattarella (GUERRA IN UCRAINA: LO SPECIALE - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).

Mattarella: “Auspico integrazione Ue sempre più ampia e veloce”

Il presidente della Repubblica ha aggiunto: "I continui progressi dell'integrazione europea - che personalmente auspico sempre più ampi e veloci - richiedono un dialogo costantemente intenso tra gli ordinamenti nazionali e tra le diverse tradizioni costituzionali, oramai fortemente compenetrati tra loro e con il patrimonio rappresentato dalla normativa europea. Questo vale, in particolare, per quanto attiene ai diritti e alle libertà fondamentali - che si trovano al centro dell'attività svolta dall'Associazione - unitamente alla promozione dello Stato di diritto, carattere ineludibile del modello europeo di democrazia”.

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