L'Italia istituirà "immediatamente" una zona rossa nella Capitale contro la peste suina africana, dove applicare tutte le misure di contenimento previste e da dove non vengano esportati suini verso gli Stati membri e paesi terzi
L'Italia istituirà "immediatamente" una zona rossa a Roma contro la peste suina africana, dove applicare tutte le misure di contenimento previste e da dove non vengano esportati suini verso gli Stati membri e paesi terzi. Lo prevede la decisione della Commissione Europea, a firma della commissaria alla Salute Stella Kyriakides, pubblicata oggi nella Gazzetta Ufficiale dell'Ue, che stabilisce anche i confini minimi della zona rossa.
La zona rossa
L'area del Comune di Roma indicata come zona infetta, si legge nella Decisione della Commissione Ue, è così delimitata: - a sud: Circonvallazione Clodia, Via Cipro, Via di San Tommaso D'Acquino, Via Arturo Labriola, Via Simone Simoni, Via Pietro De Cristofaro, Via Baldo Degli Ubaldi; - a sudovest: Via di Boccea fino all'intersezione con Via della Storta; - a ovest-nordovest: Via della Storta, Via Cassia (SS2) fino all'intersezione con Via Cassia Veientana (SR 2 bis); - a nordest: Via Cassia Veientana (SR 2 bis) fino all'intersezione con l'autostrada A90 (Grande Raccordo Anulare), autostrada A90 fino all'intersezione con il fiume Tevere; - a est-sudest: fiume Tevere. Il termine ultimo di applicazione, si precisa nell'allegato alla Decisione, è fissato al 31 agosto 2022.