Secondo quanto ha scritto il calciatore sui social il gesto era dovuto al fatto di "aver perso i due punti in maniera rocambolesca e non perchè ero felice di aver perso. Non vorrei nemmeno che un tifoso pensasse questo di me"
"La risata era isterica per aver perso i due punti in maniera rocambolesca e non perche' ero felice di aver perso". Lo ha precisato sui social il difensore della Lazio Francesco Acerbi dopo le polemiche sulla risata al termine del posticipo di ieri sera perso 2-1 all'Olimpico contro il Milan (HIGHLIGHTS). Nel post il calciatore ha detto la sua sull'episodio che a caldo aveva scatenato la reazione anche del suo compagno di reparto Adam Marusic. Un caso che ha reso ancora più evidente la frattura tra l'ex Sassuolo e una parte della tifoseria biancoceleste, che già in passato lo aveva pubblicamente contestato.
"La mia era una risata isterica"
"Ora basta - ha scritto Acerbi sui social -. Ho sempre dato tutto per questi colori e sono fiero di aver vinto i trofei con questa maglia. C'è stato qualche attrito, lo ripeto come ho già fatto, ho sbagliato e chiesto scusa. La risata era isterica per aver perso i due punti in maniera rocambolesca e non perchè ero felice di aver perso. Non vorrei nemmeno che un tifoso pensasse questo di me".