Covid Lazio, il bollettino: 616 casi su oltre 30mila test

Lazio

Le persone ricoverate sono 151, quelle in terapia intensiva 28. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 5,1%. I casi a Roma sono 348

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Nel Lazio su oltre 30mila test si registrano 616 nuovi casi di Covid-19, nessun decesso, 151 ricoverati e 28 terapie intensive mentre i guariti sono 154. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 5,1%. I casi a Roma sono 348.

"Meno male che abbiamo un alto tasso di copertura vaccinale, altrimenti gli effetti dei festeggiamenti li avremmo pagati salati. Non oso pensare a cosa sarebbe successo se il calo di tensione fosse stato accompagnato a una bassa copertura vaccinale". Lo ha dichiarato l'assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria, Alessio D'Amato.

Nel Lazio la variante Delta è superiore al 60% e l'incidenza dei casi negli over 50 è di 10 volte inferiore i dati complessivi. Lo comunica l'Unità di crisi della Regione Lazio che "ciò significa che il virus sta circolando soprattutto tra i giovani ed è indispensabile che si vaccinino". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

16:10 - Romani più poveri causa Covid, aumenta ricorso a buoni spesa

Stipendi fortemente ridotti (73,5%), perdita del lavoro (57,3%), fine dei risparmi (39,3%): sono queste le principali cause che hanno portato i cittadini romani, nell'anno Covid, a chiedere aiuti socio-assistenziali e buoni spesa. Lo rivela un rapporto di ricerca sulle nuove povertà nel territorio cittadino promosso e finanziato dall'Amministrazione Capitolina. Inoltre, sempre secondo lo studio, in tre casi su quattro (76,1%), si tratta di cittadini che hanno usufruito di questo tipo di aiuti per la prima volta e la stragrande maggioranza di loro (85,7%) non vede all'orizzonte un miglioramento della propria condizione.

15:51 - Nel Reatino 7 positivi alla variante Delta

Secondo i dati forniti dall'Inmi Lazzaro Spallanzani di Roma, sul sequenziamento dei tamponi di tutti i positivi presenti in provincia di Rieti (al momento 42 con 12 nuovi casi giornalieri), "sono sette le persone risultate positive alla variante Delta del Sars CoV-2, a cui la Asl di Rieti ha già applicato tutte le misure di contenimento e isolamento domiciliare del caso". "Stiamo assistendo ad un aumento dei casi - fanno sapere dall'Azienda sanitaria reatina - che, con molta probabilità, ci accompagnerà anche nei prossimi giorni. Si tratta di casi che fortunatamente al momento non creano complicazioni ospedaliere, grazie al numero elevato di somministrazioni di vaccino, che oggi superano il tetto delle 150.000 dosi. La crescita della curva epidemiologica è dovuta al calo di tensione registrato nelle ultime settimane. I positivi sono perlopiù giovani ancora non vaccinati e questo significa quanto sia importante vaccinarsi e raggiungere nel più breve tempo possibile l'immunità di comunità". Pertanto, la Asl di Rieti esorta ancora una volta tutti i cittadini che non lo hanno ancora fatto o che non hanno completato il ciclo, a vaccinarsi.

15:46 - Nel Lazio 616 nuovi casi e zero decessi

"Oggi su quasi 12mila tamponi nel Lazio (+422) e oltre 18mila antigenici per un totale di oltre 30mila test, si registrano 616 nuovi casi positivi (-65), 0 decessi (-1), i ricoverati sono 151 (+18), le terapie intensive sono 28 (stabili) e i guariti sono 154. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 5,1% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 2%. I casi a Roma città sono a quota 348". Lo annuncia l'assessore regionale alla sanità, Alessio D'Amato.

14:30 - Scontri Roma, 12 indagati: anche il leader di Forza Nuova

Dodici persone sono state indagate in seguito agli scontri di fine ottobre a piazza del Popolo, a Roma, durante la manifestazione contro le misure restrittive anti-Covid. Tra gli indagati compaiono anche Giuliano Castellino e Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, ma anche altri esponenti del movimento di estrema destra, come il figlio di Castellino, Fabio Corradetti. I reati che vengono contestati, a seconda delle posizioni, sono istigazione a disobbedire alle leggi, adunata sediziosa e resistenza a pubblico ufficiale.

13:49 - Cluster dopo partita Italia, 105 contagiati a Roma

Salgono a 105 le persone risultate positive al Covid dopo avere assistito in un pub a Roma, nella zona di Monteverde, la partita dei campionati Europei di calcio tra Italia e Belgio. Il range di età del cluster da coronavirus si attesta tra i 9 e i 60 anni. L'eta' media dei contagiati e' di 21 anni. Lo rende noto l'Asl Roma 3. Dal monitoraggio effettuato sul territorio emergono 26 casi confermati per un cluster in un altro locale a Ostia

13:32 - Nel Lazio variante Delta oltre al 60%: colpisce più i giovani

Nel Lazio la variante Delta è superiore al 60% e l'incidenza dei casi negli over 50 è di 10 volte inferiore i dati complessivi. Lo comunica l'Unità di crisi della Regione Lazio sottolineando che "ciò significa che il virus sta circolando soprattutto tra i giovani ed è indispensabile che si vaccinino".

12:26 - Spallanzani: 39 ricoverati, finora 2.877 dimessi

Sono 39 al momento i pazienti positivi al tampone per la ricerca di Sars-CoV-2 ricoverati allo Spallanzani di Roma. Cinque pazienti sono ricoverati in Terapia Intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono finora 2.877. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto.

11:25 - Vaccini, sindaco Fiumicino: "Con camper arriviamo a stranieri"

Accogliendo al Camper vaccini il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l'assessore Alessio D'Amato il sindaco di Fiumicino Esterino Montino ha sottolineato che il covid si "sconfigge con i comportamenti rispettosi delle regole e con le vaccinazioni". "So che ci sono persone riluttanti, ma non è una questione personale: c'è di mezzo la comunità - ha detto ancora - Voglio ringraziare la Misericordia che ci ha messo a disposizione questo camper attrezzatissimo ed insieme alla Asl ed alla Regione offre un servizio fondamentale". Montino ha detto che il Camper poi arriverà a a Fregene e Passoscuro: "Sul mare perché ha l'obiettivo di arrivare a tutti, anche alle persone di origini straniere, come i Sikh e le persone del Bangladesh (una comunità di circa 2.000 residenti integrati, ndr), che lavorano nei campi e negli stabilimenti balneari sul territorio. Al di là dei formalismi, la possibilità di accedere al vaccino è fondamentale. Più persone sono vaccinate più tutti possiamo stare sereni", ha concluso.

11:08 - Zingaretti: "Arrivare a settembre con immunità di gregge"

"Dobbiamo arrivare a settembre con l'immunità di gregge, per riaprire le scuole e le università, tornare al lavoro, in sicurezza. La curva è riesplosa di nuovo e va fermata. Attendiamo ora le decisioni del governo. Essere liberi vuol dire fare la campagna vaccinale al più alto numero possibile di persone, stringendo i tempi, combattendo e restringendo lo spazio al virus. Uniti siamo più forti. La libertà la riconquisteremo se ci vacciniamo e se seguiamo con responsabilità le regole. Le altre sono una finta libertà, come infettare gli altri perché me ne sono fregato delle regole o perché per principio ho deciso di non vaccinarmi, perché tanto si sono vaccinati gli altri. Troppo facile, troppo semplice. Basta fare i furbi, fare gli ammiccamenti perché sono contro la libertà di tornare a vivere, di fare impresa, di amare, di guardare al futuro".Lo ha detto a Fiumicino il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti in visita con l'assessore alla Salute Alessio d'Amato. "Stiamo lavorando anche per una modalità ulteriore, a breve, di vaccini last minute direttamente in aeroporto a Fiumicino per chi non ha ancora completato il ciclo vaccinale", ha anticipato l'assessore al Camper vaccini della Misericordia, che hanno ringraziato più volti i volontari della confraternita e la squadra della sanità regionale. "I camper, anche nei piccoli centri, servono per aggredire un altro stadio della campagna vaccinale, dopo gli hub, le farmacie, i medici di famiglia: invitano e convincono a vaccinarsi chi non lo ha ancora fatto. In pochi giorni già 10mila i vaccinati grazie a questo tipo di rete dei camper proprio per non lasciare nulla di intentato" , ha aggiunto Zingaretti.

10:49 - D'Amato: "Nessun allarme Lazio, bassa pressione ospedali"

"Oggi nel Lazio i casi positivi sono 4.000 e sono la metà di altre grandi regioni. Non c'è motivo di allarme, e la pressione ospedaliera è bassa. Aspettiamo le modifiche del Governo sulla rete dei colori e del Green pass. Se il cittadino non va al vaccino, il vaccino va al cittadino questa la filosofia che stiamo mettendo in campo con 30 unità mobili. Oggi superiamo le 6 milioni e 300 mila dosi somministrate e per la prima settimana di agosto raggiungeremo quota 70 per cento di somministrazioni in doppia dose". Lo ha detto a Fiumicino l'assessore alla Salute Alessio D'Amato con il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti al Camper vaccini della Misericordia.

10:09 - Zingaretti: "Fare ultimo sforzo sui vaccini"

"Bisogna fare un ultimo sforzo: il virus circola e l'unico baluardo che abbiamo sono i vaccini, soprattutto in presenza della variante Delta. Bisogna vaccinare e vaccinare. Credo nella libertà di tornare a vivere ed è l'opposto di chi dice che non si è obbligati a vaccinarsi. C'è una zona grigia tra i no vax e chi prende tempo, non si vaccina perché in fondo fa l'occhiolino ai no vax. È un insulto ai tanti operatori che da un anno stanno dando l'anima per avere una buona performance sulla campagna. Bisogna dare il buon esempio. Domenica farò la seconda dose e voglio contribuire a salvare l'Italia". Lo ha detto il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che sta visitando a Fiumicino il Camper operativo per i vaccini anticovid attivo da sabato scorso e che ha visto finora effettuate oltre 100 somministrazioni del J&J (monodose).

7:36 - Gravina, scorretto associare a me risalita contagi

"'Effetto Gravina' sulla ripresa della pandemia? Mi auguro sia solo una battuta infelice - così commenta all'ANSA il presidente della Figc, Gabriele Gravina, le dichiarazioni dell'assessore alla Salute della Regione Lazio -. D'altronde associare ad una persona la responsabilità della risalita dei contagi, che peraltro stanno subendo un aumento in tutta Europa, è a mio avviso inopportuno, istituzionalmente scorretto e non coerente con i comportamenti adottati dalla Federazione". "L'unico effetto nel quale mi riconosco è l'aver generato, grazie alla vittoria degli Azzurri, un sentimento di unione nel Paese che non verrà scalfito nemmeno da questo tipo di dichiarazioni", conclude Gravina.

7:33 - Assessore Lazio, alto tasso vaccinati evita altre criticità

"Meno male che abbiamo un alto tasso di copertura vaccinale, altrimenti gli effetti dei festeggiamenti li avremmo pagati salati. Non oso pensare a cosa sarebbe successo se il calo di tensione fosse stato accompagnato a una bassa copertura vaccinale. La vaccinazione completa previene il ricovero in terapia intensiva del 97% e i decessi del 95% secondo i dati dell'ISS. Ancora una volta la fatica di recuperare il mancato rispetto delle regole ricade sulle spalle degli operatori sanitari a cui va tutta la mia riconoscenza per il lavoro che stanno svolgendo." Lo ha dichiarato l'assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria, Alessio D'Amato, a margine della consegna degli attestati di benemerenza agli operatori sanitari della Tuscia impegnati nell'emergenza Covid, avvenuta a Viterbo. 

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