Sette minorenni, dediti a rapinare e minacciare altri giovani, sono stati identificati dalla polizia di Stato attraverso le numerose testimonianze delle vittime e le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nel quartiere
Avevano messo a segno furti e rapine nei pressi di un parco pubblico a Roma. La Polizia di Stato ha identificato e denunciato sette minorenni, diventati l'incubo dei giovani frequentatori di un parco pubblico in zona Nomentano. A mettere fine alle scorribande della "baby gang" sono stati i poliziotti del commissariato Porta Pia, diretto da Angelo Vitale. Le indagini sono scattate dopo diverse segnalazioni e denunce da parte di giovani, vittime di violenze, minacce, rapine e tentativi di estorsione da parte di coetanei, finalizzate ad ottenere piccole somme di denaro o sigarette.
Le indagini
L'ultimo episodio il 30 dicembre scorso quando, un nutrito gruppo di ragazzi, aveva malmenato e rivolto ingiurie contro alcuni giovani allo scopo di impedirgli di entrare nel parco pubblico, considerato "loro territorio". Gli agenti, attraverso le numerose testimonianze e grazie alle immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza presenti nel quartiere, sono giunti inequivocabilmente all'identificazione di sette ragazzi, tutti di età compresa tra i 14 e i 16 anni. Al termine delle indagini per tutti è scattata la denuncia all'Autorità Giudiziaria per lesioni aggravate, violenza privata e minacce.