Covid, i casi a Roma tornano a quota 900

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Con un Rt poco sopra l'1, il Lazio va verso la zona arancione. Lo rende noto l'assessore alla sanità Alessio D'Amato

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma

 

Oggi su oltre 14mila tamponi (+327) si registrano 1.816 casi positivi (+204), 47 decessi (+6) e +2.012 guariti. I casi a Roma tornano a quota 900. Con un Rt poco sopra l'1 il Lazio va verso la zona arancione. Lo rende noto l'assessore alla sanità Alessio D'Amato

Intanto, in Vaticano, dopo papa Francesco, si è vaccinato anche il papa emerito Joseph Ratzinger. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE NEL LAZIO - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

18:07 - Focolaio al San Camillo: stop in 2 reparti per sanificare

Uno stop temporaneo dei ricoveri e' stato deciso per due reparti del San Camillo di Roma a causa di un focolaio di Covid fra il personale di Cardiochirurgia B e oncologia, medici e infermieri. I pazienti gia' ricoverati sono stati spostati in altri reparti ed e' partita ieri la sanificazione. La direzione auspica di poter riaprire i reparti nelle prossime ore.

16:49 - Roma, i casi tornano a quota 900

Con un Rt poco sopra l'1 il Lazio va verso la zona arancione. Lo rende noto l'assessore alla sanità Alessio D'Amato comunicando i dati di oggi sui contagi. Il Lazio da quando sono state introdotte le zone di rischio è sempre stato giallo. Oggi su oltre 14mila tamponi (+327) si registrano 1.816 casi positivi (+204), 47 decessi (+6) e +2.012 guariti. Diminuiscono i ricoveri e le terapie intensive, mentre aumentano i casi e i decessi. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 12% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 5%. I casi a Roma tornano a quota 900.

13:35 - Protesta Ncc, subito ristori o paralizziamo l'Italia

"Ci servono ristori per recuperare il 50-60% di quello che abbiamo perso nel 2020, perché anche nel 2021 staremo fermi. Siamo stufi, con le nostre 25mila auto siamo pronti a paralizzare le città e le autostrade". E' l'avvertimento che arriva dal settore del Noleggio con conducente, in piazza a Roma per manifestare assieme ad altri comparti del turismo, colpiti dalla crisi legata al Covid. "Siamo qua davanti al ministero dell'Economia per chiedere ristori, quelli ci hanno dato finora non bastavano nemmeno per fare la spesa" dice all'ANSA Arnaldo Liburdi, presidente del Comitato sindacale Ncc di Fiumicino, rilanciando la protesta del Coordinamento nazionale che, spiega, conta "quasi 25mila aziende e circa 50mila dipendenti in Italia". Liburdi sottolinea che "stando due anni fermi c'è uno spaventoso ammortamento delle macchine e dei pullman. Di turismo - continua - si parlerà di nuovo nel 2022. Ci hanno dato bruscolini per il fatturato di aprile, per quello di giugno non è arrivato nulla nonostante le proteste. Oltre il 25% delle nostre aziende ha già chiuso, i titolari si barcamenano, quando scadrà il blocco dei licenziamenti 50mila persone si ritroveranno a casa. E ora - sorride amaro - ci mancava anche la crisi di governo...".

12:48 - Prorogata esenzione Tosap per ristoranti Fiumicino

È stata prorogata al 31 marzo 2021 l'esenzione per gli esercizi di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande dal pagamento della Tosap, la tassa per l'occupazione di suolo pubblico. Lo rende noto l'assessora alle Attività produttive di Fiumicino, Erica Antonelli. “È quanto stabilito - spiega - nell'art. 9 ter della L. 176 del 18 dicembre 2020 (conversione del Decreto Ristori n.137/2020). Viene prorogato alla stessa data del 31 marzo 2021 anche il termine per la presentazione in via telematica delle domande di rinnovo delle autorizzazioni già concesse e quelle di nuove concessioni per l'occupazione di suolo pubblico. La domanda dovrà essere ripresentata anche da chi si era già avvalso dei benefici previsti dal "Decreto Rilancio" della scorsa primavera ulteriormente modificata dal "Decreto di Agosto" valida fino al 31 dicembre 2020”.

12:45 - Vaticano, anche il papa emerito Joseph Ratzinger si è vaccinato

"Posso confermare che nell'ambito del programma di vaccinazione dello Stato della Città del Vaticano ad oggi è stata somministrata la prima dose del vaccino per il COVID-19 a Papa Francesco e al Papa emerito". Lo ha riferito il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, rispondendo alle domande dei giornalisti.

10:51 - Imprese pullman del turismo protestano a Roma

Circa 300 operatori che si occupano di noleggio autobus turistici, con un centinaio di bus al seguito, si sono radunati questa mattina a Roma e una nutrita delegazione è davanti al ministero delle Finanze. Il gruppo di imprenditori chiede di essere inserito con "aiuti cospicui e congrui" nel nuovo decreto legge 'Ristori', per lo stop imposto al settore a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19. Alla manifestazione aderiscono diverse sigle del settore: Abt 2020 Sicilia, Abt 200 Campania, Assobus Italia, Acncc, Anitrav, Asstra, Aziende riunite Toscana, Aziende riunite Veneto, Fincc, Fion, Imprenditori Turistici associati, Uniti per l'Italia e Anat. "Siamo qui pronti a firmare la resa - dice il presidente dell'Associazione Bus Turistici 2020 Maurizio Reginella - le nostre aziende sono chiuse dal 23 febbraio, cioè da quando con un Dpcm sono state vietate le gite scolastiche, e da allora non abbiamo fatto un giorno di lavoro, eccetto qualche trasferimento clienti verso gli aeroporti in agosto". "Nonostante la chiusura totale - si legge in una nota - la categoria non è mai stata riconosciuta come danneggiata economicamente delle misure anti Covid e in 11 mesi ha ottenuto gli stessi aiuti erogati a chi ha avuto un fermo produttivo di 30 giorni". "Rappresento la delegazione siciliana - spiega Reginella - Siamo partiti in più di 100 operatori e 20 bus, con una spesa di almeno 20mila euro, abbiamo viaggiato tutta la notte per essere qui pronti, questa mattina, a farci vedere dalla politica". Il settore racchiude oltre 25mila bus circolanti con un fatturato che supera i due miliardi e mezzo. Da una stima fornita da Isfort si parla di 30mila dipendenti che prima della pandemia lavoravano con contratto stabile nel settore. "Oggi - si legge nella nota - la categoria chiede ristori adeguati per evitare la chiusura e la perdita dei posti di lavoro". Le istanze alla politica vanno dal fondo perduto calcolato sulle reali perdite di fatturato nell'intero anno al credito di imposta, che compensi la svalutazione del parco mezzi fino al piano rimborso della quota interessi sulla sospensione dei mutui. Il senatore Alessandro Alfieri e dal vice ministro alle Finanze Antonio Misiani che si sono impegnati ad accogliere una delegazione di manifestanti.

10:51 - Imprese pullman del turismo protestano a Roma

Circa 300 operatori che si occupano di noleggio autobus turistici, con un centinaio di bus al seguito, si sono radunati questa mattina a Roma e una nutrita delegazione è davanti al ministero delle Finanze. Il gruppo di imprenditori chiede di essere inserito con "aiuti cospicui e congrui" nel nuovo decreto legge 'Ristori', per lo stop imposto al settore a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19. Alla manifestazione aderiscono diverse sigle del settore: Abt 2020 Sicilia, Abt 200 Campania, Assobus Italia, Acncc, Anitrav, Asstra, Aziende riunite Toscana, Aziende riunite Veneto, Fincc, Fion, Imprenditori Turistici associati, Uniti per l'Italia e Anat. "Siamo qui pronti a firmare la resa - dice il presidente dell'Associazione Bus Turistici 2020 Maurizio Reginella - le nostre aziende sono chiuse dal 23 febbraio, cioè da quando con un Dpcm sono state vietate le gite scolastiche, e da allora non abbiamo fatto un giorno di lavoro, eccetto qualche trasferimento clienti verso gli aeroporti in agosto". "Nonostante la chiusura totale - si legge in una nota - la categoria non è mai stata riconosciuta come danneggiata economicamente delle misure anti-covid e in 11 mesi ha ottenuto gli stessi aiuti erogati a chi ha avuto un fermo produttivo di 30 giorni". "Rappresento la delegazione siciliana - spiega Reginella - Siamo partiti in più di 100 operatori e 20 bus, con una spesa di almeno 20 mila euro, abbiamo viaggiato tutta la notte per essere qui pronti, questa mattina, a farci vedere dalla politica". Il settore racchiude oltre 25 mila bus circolanti con un fatturato che supera i due miliardi e mezzo. Da una stima fornita da Isfort si parla di 30mila dipendenti che prima della pandemia lavoravano con contratto stabile nel settore. "Oggi - si legge nella nota - la categoria chiede ristori adeguati per evitare la chiusura e la perdita dei posti di lavoro". Le istanze alla politica vanno dal fondo perduto calcolato sulle reali perdite di fatturato nell'intero anno al credito di imposta, che compensi la svalutazione del parco mezzi fino al piano rimborso della quota interessi sulla sospensione dei mutui. Il senatore Alessandro Alfieri e dal vice ministro alle Finanze Antonio Misiani che si sono impegnati ad accogliere una delegazione di manifestanti.

7:20 - A Roma i casi tornano a quota 700

Ieri nel Lazio su oltre 13 mila tamponi si sono registrati 1.612 casi positivi, 41 decessi: è stata superata quota 100mila guariti. Diminuiscono i decessi e le terapie intensive, mentre aumentano i casi e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 11% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 5%. I casi a Roma città tornano a quota 700.

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