Sono tutti sanitari, due medici infettivologi, un operatore socio-sanitario, una biologa e un'infermiera. Tra loro c'è anche Mario Rosaria Capobianchi, che isolò il virus a febbraio con Francesca Colavita e Concetta Castilletti
Due medici infettivologi, un operatore socio-sanitario, una biologa e un'infermiera. Sono i primi cinque operatori sanitari dell'Istituto Nazionale di Malattie Infettive 'Lazzaro Spallanzani' che domani in occasione del V-Day per primi riceveranno a Roma il vaccino anti Covid-19 della Pfizer-Biontech. Si tratta, comunica l'Unità di crisi della Regione Lazio, di Alessandra Vergori (medico infettivologo), Alessandra D'Abramo (medico infettivologo), Omar Altobelli (operatore socio sanitario - OSS), Maria Rosaria Capobianchi (biologa, microbiologia e virologia) e Claudia Alivernini (infermiera). (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE NEL LAZIO - LA SITUAZIONE A ROMA - IL VACCINO - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)
La ricercatrice che isolò il virus
Maria Rosaria Capobianchi, direttrice del laboratorio di Virologia dello Spallanzani, è una delle ricercatrici che isolò il virus SARS-CoV-2 nel febbraio scorso, insieme a Francesca Colavita e Concetta Castilletti, componenti del suo gruppo di ricerca.