La Chanukkià, il candelabro a nove bracci simbolo della festività, è stata aceesa durante la derimonia che si è svolta nel piazzale dell'istituto. Quest'ultimo è stato scelto per ringraziare medici e operatori sanitari per l'impegno nella lotta alla pandemia
All'Istituto Spallanzani di Roma, uno dei simboli dell'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI - L'EMERGENZA IN LAZIO E A ROMA), è stata accesa dalla comunità ebraica di Roma la Chanukkià, il candelabro a nove bracci simbolo della Hanukkah, festa delle luci. La cerimonia si è svolta nel piazzale della struttura, scelta per ringraziare medici e operatori sanitari per l'impegno nella lotta alla pandemia. Presenti alla cerimonia anche il presidente della Regione Nicola Zingaretti, il vicepresidente Daniele Leodori, l'assessore Sanità Alessio D'Amato, il direttore generale dello Spallanzani Marta Branca, il direttore sanitario Francesco Vaia, il rabbino Capo Riccardo Di Segni e la presidente della comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello.
Zingaretti: "Ringrazio comunità ebraica per la scelta così simbolica"
"Voglio ringraziare la comunità ebraica per una scelta così importante e simbolica - ha affermato Zingaretti -, questo atto simboleggia la vittoria della luce e della speranza sull'oscurità. Ancora oggi gli oltre 800 morti ci dicono che stiamo vivendo un tempo di oscurità. Questa serata si illuminerà per un messaggio di speranza importante in questo momento. Oggi come non mai quel simbolo parla a tutti noi. Uniti riusciremo a vincere e ricostruire un futuro". Il dg dello Spallanzani, Marta Branca, ringraziando la comunità ebraica ha sottolineato: "La luce che accendiamo è un simbolo importante, dà forza e speranza a tutti noi per una rinascita. Solo uniti potremo sconfiggere questo virus".
Presidente comunità ebraica: "Spallanzani luogo che simboleggia la luce"
Ruth Dureghello, che durante la cerimonia ha annunciato la decisione di piantare in Israele un giardino in memoria di medici e operatori sanitari morti per il Covid, ha spiegato: "Se c'è un luogo che oggi simboleggia la luce e la voglia di vincere contro un nemico che colpisce tutti senza discriminazione è lo Spallanzani. Grazie al sacrificio di medici e infermieri che combattono il male possiamo vedere una luce, la speranza di sconfiggere questo male. Un pensiero va anche alle tante persone malate e che stanno combattendo, mi auguro che possano continuare a vedere la luce" ha aggiunto.