Covid Roma, allo Spallanzani ricoverati 225 pazienti positivi

Il nuovo live con tutti gli aggiornamenti di oggi

Sono 225 i pazienti positivi al Coronavirus attualmente ricoverati allo Spallanzani. Di questi, 37 si trovano in terapia intensiva. Lo rende noto l'istituto tramite il bollettino odierno (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE NEL LAZIO - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

16:39 - In Lazio 1159 casi, Roma rimane sotto quota 600 

"Oggi su oltre 15 mila tamponi nel Lazio (+2.047) si registrano 1.159 casi positivi (-156), 83 decessi (+45) e +2.704 guariti". Così l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato."Calano i casi, i ricoveri e le terapie intensive - aggiunge l'assessore - Roma citta' rimane sotto ai 600 casi (578)".

15:53 – Il sindaco di Fiumicino: “Verificate le misure nei centri commerciali”

Questa mattina il sindaco di Fiumicino Esterino in un sopralluogo al Parco Da Vinci e al Da Vinci Village ha verificato le misure anti-covid che l'azienda ed i singoli negozi nei centri commerciali hanno adottato, specialmente in questo periodo in cui le feste in arrivo spingono le persone ad andare a fare acquisti. "Ho potuto constatare che tutti i negozi indicano chiaramente il massimo di persone ammesse all'interno in sicurezza, che agli ingressi c'è del personale che misura la temperatura prima che i clienti entrino, invita a disinfettarsi le mani e a mantenere le distanza. Alcuni grandi negozi hanno modificato l'assetto interno per evitare assembramenti alle casse o nei reparti più frequentati, indicando addirittura il senso unico nelle corsie - afferma Montino - Sui marciapiedi, nelle vicinanze degli ingressi, è segnalato chiaramente dove posizionarsi per attendere il proprio turno di entrata nel negozio stesso, sulle panchine appositi adesivi indicano che è possibile sedersi solo uno per volta e manifesti sparsi in tutta l'area ricordano le regole da rispettare: mantenere le distanze, evitare gli assembramenti, indossare la mascherina e rimanere a casa se la temperatura è pari o superiore a 37.5° o si hanno sintomi simili all'influenza". "Questa è una fase molto delicata e serve la collaborazione di tutte e tutti per conciliare lo shopping di Natale, la voglia di stare fuori e la necessità di limitare il più possibile il contagio. Sono voluto andare a Parco Da Vinci perché è il polo che attira migliaia di persone, non solo dalla nostra città. L'area è grande, gli spazi ci sono: è possibile andare rispettando le regole", aggiunge. Il primo cittadino lancia un appello: "Usare il buon senso, sempre. E' possibile recarsi nei negozi di tutta la città per fare acquisti, ma fatelo responsabilmente: se in un negozio o in una strada c'è un consistente numero di persone, andate altrove o tornate dopo; non abbassate mai la mascherina e tenetela bene in modo che copra naso e bocca; rispettate il contingentamento dei singoli negozi e disinfettate spesso le mani".

14:12 - Allo Spallanzani 225 ricoverati, finora 1.502 dimessi

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 225 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. Sono 37 i pazienti ricoverati in terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1.502. E' quanto emerge dal bollettino di oggi dell’istituto.

12:55 - In streaming Concerto di Natale San Giovanni in Laterano

Domenica 20 dicembre, alle 18:30, si svolgerà il tradizionale Concerto di Natale nella basilica di San Giovanni in Laterano. Il Coro della diocesi di Roma e l'orchestra sinfonica Fideles et Amati, di 24 elementi, diretti dal maestro monsignor Marco Frisina, eseguiranno i più celebri canti natalizi internazionali. L'evento, giunto ormai alla sua 36/a edizione, è promosso dalla diocesi di Roma e organizzato da Nova Opera. Nella cattedrale di Roma sarà presente il cardinale vicario Angelo De Donatis, ma nel rispetto della normativa anti Covid sarà vietato l'accesso al pubblico.

12:50 - Caritas: "A Roma popolazione a rischio povertà è al 18%"

L'avvento del Covid-19 ha trovato una città in forte affanno: nel 2019 già si registrava un forte peggioramento delle condizioni di precarietà socio-economica sofferta da un numero sempre maggiore di persone e di famiglie e allo stesso tempo l'allargamento della forbice tra classi sociali, con forti polarizzazioni. Nei primi mesi del 2020 questa situazione ha continuato ad accentuarsi. Tra gli indici più aggiornati si possono citare quelli BES 2020 (Relazione sugli indicatori del benessere equo e sostenibile del Ministero dell'Economia e delle Finanze) da cui si evince l'allarmante dato relativo all'aumento della deprivazione materiale che sta colpendo la città: il 9,4% della popolazione romana si trovava infatti in difficoltà a causa dell'impossibilità di poter affrontare spese improvvise o quelle legate all'abitazione (mutuo, locazioni, spese condominiali, bollette). Allo stesso tempo anche il dato della grave deprivazione abitativa (immobili insicuri o precari, immobili mal riscaldati, immobili in condizioni igieniche inadatte, alloggi in strada - roulotte o tende, ecc.) segna un andamento in accelerazione, con una percentuale del 6,9% sull'intera popolazione, superiore di quasi 2 punti percentuali rispetto al dato nazionale (pari al 5%). Complessivamente, nella Capitale, la quota di popolazione a rischio povertà è del 18%. 

7:48 - Alessio D'Amato: "Roma città torna sotto ai 600 casi"

Ieri su oltre 13mila tamponi nel Lazio si sono registrati 1.315 casi positivi, 38 i decessi e +2.037 i guariti. La discesa dei casi rallenta, sono stabili i ricoveri e aumentano le terapie intensive e i decessi. Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Roma città torna sotto ai 600 casi (590) - aggiunge -. Il raffronto con i lunedì delle ultime due settimane di novembre evidenzia un rallentamento nella discesa. Erano -752 i casi tra il 23 novembre e il 30 novembre, mentre nei lunedì delle prime due settimane di dicembre il dato scende a -57 casi (7 dicembre-14 dicembre)".