Covid a Roma, allo Spallanzani ricoverati 251 pazienti positivi

Lazio

In terapia intensiva sono 37 i pazienti ricoverati. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1.314

 

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In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 251 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. In terapia intensiva sono 37 i pazienti ricoverati. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1.314. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE DEL CONTAGIO)

19:14 - A Roma per weekend confermate misure 'anti-folla'

Riconfermato per il weekend a Roma il dispositivo di sicurezza per evitare assembramenti messo in campo lo scorso fine settimana. Si è svolta oggi una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, presieduto dal prefetto Matteo Piantedosi, sulle misure da mettere in campo nel weekend. Secondo quanto si è appreso, dopo un'attenta disamina dei flussi delle persone e dei picchi è stato confermato dispositivo con "rinnovata attenzione" e una concentrazione di maggiori sforzi operativi nelle situazioni e momenti in cui c'è maggiore necessità, che potrebbero essere nella fascia pomeridiana o in tarda mattinata, più affollate lo scorso fine settimana. Sarebbe stato anche fatto il punto sui controlli effettuati lo scorso weekend che hanno interessato circa 30mila persone e 10mila esercizi commerciali.

12:31 - A Fiumicino i positivi saliti a 243

Nel comune di Fiumicino, da alcuni giorni, i contagi al Covid 19 sono tornati a salire, raggiungendo oggi quota 243. "Continua la crescita dei positivi nel territorio. Secondo i dati forniti dalla Asl Rm3, oggi abbiamo 10 nuovi positivi e 3 guariti rispetto alla comunicazione precedente, per un totale attuale di 243 positivi, 7 in più rispetto a prima", dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino. "Isola sacra - spiega il sindaco - occupa il 54% del numero totale dei contagi, rimanendo la località al momento più colpita. Analizzando i dati, possiamo dire che tra le persone infettate dal Covid-19 il numero di uomini e donne è più o meno corrispondente e l'età media è di 45 anni. Il rapporto tra positivi e numero di abitanti è dello 0.30%". "Non posso che rinnovare l'invito a tutti - conclude Montino - a porre estrema cautela nel non creare assembramenti, indossando le mascherine sempre, igienizzando le mani, mantenendo le distanze e evitando affollamenti anche dentro le case. Solo con l'impegno di tutte e tutti riusciremo a far calare il numero dei positivi”.

12:22 - Spallanzani: 251 ricoverati, finora 1314 dimessi

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 251 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. In terapia intensiva sono 37 i pazienti ricoverati. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1.314. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto. 

11:31 - Università: assemblea a La Sapienza, 'Governo ci abbandona'

Stamattina gli studenti hanno simbolicamente riaperto uno spazio abbandonato alla Sapienza, il lucernario, e sono rientrati nell'università dando vita ad una grande assemblea studentesca. L'azione è stata promossa dai collettivi universitari, dall'aula studio fuori luogo e dal Fronte della Gioventù Comunista (FGC). "Abbiamo voluto fare questa azione simbolica per denunciare lo stato di abbandono nel quale versa l'università e più in generale il sistema d'istruzione - affermano le organizzazioni - abbiamo scelto di farlo nella settimana contro la violenza sulle donne per ribadire l'importanza di una battaglia per noi fondamentale e per chiedere che il lucernario sia restituito agli studenti e diventi un consultorio per le studentesse. Tornare dentro l'università, poter fare tutti insieme in sicurezza un'assemblea nel nostro luogo di studio per noi è fondamentale e lancia il messaggio che gli studenti e le studentesse non restano a guardare mentre vengono privati del proprio diritto allo studio." "Sono anni - proseguono gli studenti - che governi di ogni colore smantellano l'istruzione e la sanità pubblica e che cancellano i nostri diritti nei luoghi di studio e di lavoro. Con la pandemia questo processo non ha fatto altro che accelerare. Ci hanno lasciato senza luoghi di studio obbligandoci a una dad classista che poteva essere evitata con una gestione diversa della crisi. Serviva investire nei trasporti, nella sanità, nella messa in sicurezza dei luoghi di studio e di lavoro e invece gli unici interessi tutelati sono stati quelli delle imprese." "Oggi è importante lottare affinchè la didattica a distanza sia una misura temporanea, affinchè si possa tornare a vivere le scuole e le università, affinchè ci sia un'altra gestione della crisi finalizzata alla tutela degli interessi degli studenti e dei lavoratori." "Oggi - concludono gli studenti - riprendendoci l'università abbiamo fatto un primo passo in questa lotta, ma non ci fermeremo qui." 

9:05 - Chiusa all'Esquilino agenzia viaggi e money transfer

I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno eseguito una serie di accertamenti mirati al controllo del rispetto delle misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19. Ad esito delle verifiche, i militari hanno disposto la chiusura per 5 giorni di un esercizio commerciale - un'agenzia di viaggi e money transfer - in via largo San Vito, gestito da un 42enne pakistano. All'interno del locale è stata accertata la presenza di 4 persone che non stavano rispettando le norme emanate con DPCM del 3 novembre 2020, multate per 280 euro a testa, e la mancata esposizione della licenza commerciale che ha portato alla sanzione di 308 euro a carico del titolare. 

7:19 - Scuola: oggi dad davanti istituti a Roma

Il Coordinamento Studentesco del Terzo Municipio di Roma ha deciso di aderire alla campagna di Priorità alla Scuola Nazionale e Roma "School for future". Proprio per questo oggi dalle 8:15 alle 11 gli studenti e le studentesse saranno sotto la sede centrale del Liceo Nomentano, e venerdì 27 novembre, dalle 8.30 di mattina fino a conclusione delle lezioni, si incontreranno e faranno Dad davanti alla scuola Parini, struttura abbandonata nel quartiere del Tufello. "La Dad è solamente una misura emergenziale, c'è la necessità di fare investimenti strutturali sull'edilizia e i trasporti per garantire un rientro in sicurezza per tutti e tutte. La Parini è il simbolo dell'abbandono e della scarsa considerazione che i governi susseguitisi in 30 anni hanno dato alla scuola pubblica. È necessario più che mai in questa fase ridare priorità alla scuola", dicono i ragazzi. 

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