Covid Lazio, l'assessore D'Amato: "Si fa presto ad andare in zona rossa"

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“Faccio un appello al buon senso: se vedete strade, spiagge, piazze troppo affollate in cui non viene rispettato il distanziamento o l'uso delle mascherine allontanatevi e portate via i vostri cari perché sono luoghi pericolosi”, ha invece affermato in una nota il presidente della Regione, Nicola Zingaretti. Oggi in Lazio si registrano 2.153 casi positivi su oltre 22mila tamponi

"Stop assembramenti. Si fa presto ad andare in zona rossa, dipende solo dai comportamenti individuali", ha affermato l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, commentando i dati di oggi nel Lazio che vedono 2.153 nuovi casi positivi su oltre 22mila tamponi processati. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE NEL LAZIO - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

Zingaretti: “Evitate i luoghi affollati, sono pericolosi”

"Al momento il Lazio si trova nella zona gialla a livello di pericolo ma i numeri del contagio aumentano e quindi non è assolutamente pensabile abbassare la guardia. Nel weekend abbiamo assistito a scene di affollamento assurde che moltiplicano il rischio di trasmissione del virus. Sembra che troppi non abbiano piena consapevolezza della tragedia che stiamo rischiando. Ancora una volta stiamo mobilitando il sistema sanitario, ma è ingiusto scaricare tutto sugli operatori della sanità. Per questo faccio un appello al buon senso: se vedete strade, spiagge, piazze troppo affollate in cui non viene rispettato il distanziamento o l'uso delle mascherine allontanatevi e portate via i vostri cari perché sono luoghi pericolosi”, scrive invece in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Grazie a tutti i ristoranti e bar che stanno resistendo rispettando le regole con rigore, ma anche in questo caso rivolgo un invito a tutti di allontanarsi, qualora luoghi di ristoro siano troppo affollati o non rispettino le regole, perché lo ribadisco, sono pericolosi".

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