Covid Roma, allo Spallanzani ricoverati 253 pazienti positivi. Finora 1.038 dimessi

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Presso l’ospedale sono 43 le persone ricoverate in terapia intensiva. Ieri la Capitale è tornata sotto i mille casi giornalieri. Prosegue intanto l'attività di riconversione della rete ospedaliera, come riferito dall'assessore D'Amato

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Sono 253 i pazienti positivi al Coronavirus attualmente ricoverati all’istituto Spallanzani di Roma. Di questi 43 si trovano in terapia intensiva, come reso noto dall’ospedale romano attraverso il bollettino odierno. Nella Capitale, invece, per il secondo giorno si registrano meno di mille casi.

Intanto Massimo Carminati, l'ex Nar coinvolto nella maxi indagine sul Mondo di Mezzo scarcerato nel giugno scorso, è risultato positivo al Covid.

Tampone positivo anche per l'ex capitano della Roma Francesco Totti (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE NEL LAZIO - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

17:59 – Sgarbi: “Non chiudo i musei di Sutri”

"Non ci penso proprio a chiudere i musei. Vediamo chi viene a chiuderli", ha affermato Vittorio Sgarbi, deputato alla Camera e sindaco di Sutri, in una nota. "I musei della città, Palazzo Doebbing e il Parco regionale dell'Antichissima Città di Sutri", dice ancora Sgarbi, "resteranno aperti in ottemperanza alla legge dichiarata "conquista di civiltà" dal ministro Franceschini, il Dgls16 settembre 2015 convertito in legge il 5 novembre 2015, in base alla quale la garanzia delle prestazioni in servizi essenziali come sanità e trasporti si estende a musei, monumenti, istituti e luoghi rilevanti del patrimonio culturale, storico e artistico nazionale. Come sono, appunto, i musei di Sutri"

17:57 - Scuola chiusa per Covid, il maestro fa lezione al parco

Lezione tra gli alberi, in cerchio con le mascherine e le dovute distanze su un campo di pallacanestro, al Parco Garbatella di fronte al palazzo della Regione Lazio, per gli alunni di una quarta elementare della scuola primaria Alonzi. La proposta del maestro è arrivata ai genitori quando era già notte, tra i messaggi whatsapp della classe, poco dopo la notizia, arrivata per passaparola, che oggi la scuola sarebbe rimasta chiusa: ancora un caso di contagio in una classe, e non è stato possibile fare in tempo gli interventi di sanificazione ritenuti necessari, è stato spiegato ai genitori. Sono già diversi i casi di classi in quarantena dei diversi plessi dell'Istituto comprensivo di piazza Sauli, cuore della Garbatella a Roma. La lezione al parco è nel primo pomeriggio. Già in mattinata i bambini della classe avevano seguito, da casa, la lezione di didattica a distanza della maestra prevalente. Lui. il maestro Giovanni Castagno, in quella quarta elementare è arrivato da pochi giorni per una lunga supplenza ma i bambini lo conoscevano già bene. Insegna 'passione', come ha fatto durante il lockdown con la sua grande classe virtuale di decine e decine di bambini che negli anni ha incrociato nelle sue supplenze e gli sono rimasti legati: è stata puntuale, nel pomeriggio, la lettura raccontata di un libro in diretta Facebook per tutti i mesi in cui la scuola è rimasta chiusa, e puntuale ogni sera per messaggio whatsapp è arrivata una 'storia della buonanotte', lezioni travestite da gioco, da un momento per stare insieme nonostante le distanze fisiche, ma con spunti mai banali: un esempio della scuola che non si è mai fermata.

17:36 - Roma sotto i mille casi

Nel Lazio i contagi per ora mettono in sicurezza la capitale, al secondo giorno sotto i mille casi, da scenari di restrizioni aggiuntive mentre tra le province a rischiare di più è Viterbo con un aumento deciso che oggi fa registrare 233 infettati. Il sindaco di Viterbo, tenendo conto anche di una crescita di contagi tra gli studenti, si prepara ad estendere la didattica a distanza anche alla scuola dell'obbligo, ovvero elementari e medie. Segue la zona di Latina con 161 nuovi casi, Frosinone con 87 e Rieti con 53 contagiati.

16:47 – Camera di Commercio di Roma: “Situazione molto difficile”

ll 44% delle imprese a Roma si aspettava una seconda ondata di contagi ma solo il 37% non pensava fosse di tale intensità. Inoltre l''88% delle aziende non ha recuperato i livelli di attività dello scorso anno e solo per il 9% le misure di contenimento prese non avranno ripercussioni sul futuro. E' questa la situazione delle Pmi disegnata dalla Camera di Commercio di Roma di fronte alla seconda ondata di contagi. "La situazione molto difficile. Le imprese sono pronte a misure restrittive anche più severe, purché di durata limitata e in cambio di un congruo indennizzo. Le Istituzioni devono fare la loro parte lavorando in sinergia e senza pause", dice Lorenzo Tagliavanti, presidente della Cciaa di Roma. Secondo i dati dell'Osservatorio permanente istituito dalla CCIAA Roma, che ha elaborato un report che si concentra sulla "seconda ondata" del Covid-19 e sulle aspettative degli imprenditori anche riguardo alle misure da prendere, la recrudescenza del virus ha sostanzialmente impattato sulla ripresa: il 44% delle imprese si aspettava una seconda ondata di contagi come quella che stiamo vivendo, mentre il 37% non pensava fosse di tale intensità, il 19% pensava che la diffusione del virus fosse oramai sotto controllo. Le imprese affrontano la "seconda ondata" in una situazione di maggiore vulnerabilità rispetto allo scenario di marzo ed infatti l'88% delle imprese non aveva recuperato i livelli di attività dello scorso anno, l'11% aveva recuperato i livelli dello scorso anno e solo l'1% ha registrato livelli di attività superiori. Inoltre, il 67% delle imprese che non hanno raggiunto i livelli dello scorso anno indicano una contrazione del fatturato superiore al 20%. Per quanto riguarda le misure solo il 19% delle imprese pensa che gli attuali provvedimenti siano sufficienti per contenere il contagio; per il 53% delle imprese occorrerebbe fare dei lockdown circoscritti alle zone di maggior contagio. Per le conseguenze delle misure, il 17% delle imprese pensa che gli attuali provvedimenti possano compromettere definitivamente la possibilità di proseguire la propria attività, mentre per il 57% dei casi le misure di contenimento devono restare in vigore per tempi brevi. Solo il 9% delle imprese ritiene che le misure di contenimento sociale approvate non avranno ripercussioni significative sulla propria impresa. Da segnalare come il 17% delle imprese ritenga che le misure siano necessarie per proseguire l'attività in futuro".

14:31 - Francesco Totti positivo al tampone

Positivo al Covid-19 anche Francesco Totti, il quale lo scorso 12 ottobre ha perso il papà proprio per colpa del virus. Anche la mamma era stata colpita, seppur in forma lieve. La notizia della positività dell'ex numero 10 è stata confermata all'Ansa da una persona vicina all'ex giocatore.

13:22 - A Fiumicino i positivi salgono ancora, sono 140

Continua il trend in salita dei contagi al Covid-19 a Fiumicino: il nuovo picco è di 140 positivi, sette in più di ieri. "I dati arrivati poco fa dalla Asl RM3 fotografano una situazione con 140 persone positive - spiega il sindaco Esterino Montino- registrando una ulteriore crescita rispetto all'ultimo aggiornamento di ieri". "E' evidente che in questa situazione, che riguarda molte aree del Paese - conclude il sindaco - Governo e Regioni decideranno nuove misure restrittive. E' atteso per le prossime ore un nuovo provvedimento del Presidente del Consiglio deciso di concerto con i presidenti delle Regioni, tenendo conto delle indicazioni del comitato tecnico-scientifico". 

12:34 - Inchiesta Mondo di Mezzo, Carminati positivo: a rischio udienza

Massimo Carminati, l'ex Nar coinvolto nella maxi indagine sul Mondo di Mezzo, è risultato positivo al covid. La difesa, in base a quanto si apprende, ha presentato oggi una istanza per chiedere ai giudici della Corte d'Appello di Roma il rinvio dell'udienza del processo di secondo grado bis che dovrà rideterminare, dopo la sentenza di Cassazione, le pene per 20 imputati coinvolti nel procedimento. Carminati, asintomatico e scarcerato per decorrenza termini nel giugno scorso, si trova attualmente in isolamento domiciliare. 

11:10 - Allo Spallanzani ricoverati 253 pazienti positivi

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 253 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. Quarantatre pazienti sono ricoverati in Terapia Intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1.038.

7:25 - Roma torna sotto i mille casi

Roma torna sotto i mille casi, crescono le province, dove si registrano 811 casi e sono quattro i decessi nelle ultime 24 ore. Questo è quanto fa sapere l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "Prosegue l'attività di riconversione della rete ospedaliera - aggiunge - va assolutamente potenziata l'assistenza domiciliare da parte dei medici di medicina generale (Mmg). A questo scopo è stata creata nuova funzione assistenziale Covid-Adi (assistenza domiciliare integrata Covid) ed è partita la manifestazione di interesse rivolta ai Mmg. La strada deve essere necessariamente quella dell'assistenza domiciliare consentendo ai medici di medicina generale di fare anche i tamponi rapidi a domicilio

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