Nella materna "Scarabocchio" hanno aderito le famiglie di 64 bimbi su un totale di 77 iscritti. Presso "L'Isola dei tesori" hanno aderito 30 su 41
In totale sono 94 i bambini delle due materne di Fiumicino oggi sottoposti, tramite il personale della Asl Rm3, i primi test salivari anti Covid per il progetto pilota avviato da Regione, Spallanzani e San Camillo. Secondo i dati aggiornati, nel dettaglio, nella materna "Scarabocchio" hanno aderito le famiglie di 64 bimbi su un totale di 77 iscritti; presso "L'Isola dei tesori", dove sono stati fatti test su bambini di quattro anni, invece, hanno aderito 30 su 41. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE NEL LAZIO - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)
Progetto pilota
Questa mattina la Asl Roma 3 ha avviato le attività di testing: "Sono una novità assoluta in Italia. La struttura sanitaria regionale, con cui sto in contatto ogni giorno, sta dando prova di efficienza ed efficacia, con misure all'avanguardia, come ho potuto constatare nei vari screening a cui sono stato presente", ha detto il sindaco, Esterino Montino.
Commissario straordinario Asl Roma 3: "Con test salivari nuova strategia"
"Questo nuovi test salivari nascono da una collaborazione tra lo Spallanzani, il San Camillo e le Asl rm3 ed 1, le prime in campo per le attività di testing. Sono di facile esecuzione: I bimbi masticheranno per tre , quattro minuti una salivetta. Prima di trenta minuti non avranno dovuto bere, mangiare e pulirsi i denti. Entro le 12 della mattina porteremo i campioni alla microbiologia del San Camillo ed entro le 18 la famiglia avrà l'esito". Lo ha detto il commissario straordinario della Asl rm3, Giuseppe Quintavalle, per l'avvio della sperimentazione dei test salivari nelle prime due materne di Fiumicino.
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