La richiesta di condanna è stata fatta dal pm Rocco Gustavo Maruotti nell'ambito del processo di primo grado per il crollo di due palazzine popolari, nel quale persero la vita 18 persone, avvenuto in seguito al sisma che il 24 agosto 2016 colpì la città
Condanne per complessivi 35 anni sono state richieste oggi dal pm Rocco Gustavo Maruotti della Procura di Rieti nell'ambito del processo di primo grado per il crollo di due palazzine popolari, ex Iacp, a piazza Augusto Sagnotti in seguito al sisma che il 24 agosto 2016 colpì Amatrice. Crolli che causarono la morte di 18 persone e il ferimento di altre 3.
Il processo
Gli imputati a processo sono: Ottaviano Boni, all'epoca direttore tecnico dell'impresa costruttrice Sogeap (chiesti 9 anni), Luigi Serafini (7 anni), amministratore unico della stessa azienda, Franco Aleandri, allora presidente dell'Iacp (6 anni), Maurizio Scacchi, geometra della Regione-Genio Civile (7 anni), Corrado Tilesi, ex assessore del Comune di Amatrice (6 anni). Per tutti l'accusa è di omicidio colposo plurimo, crollo colposo, disastro e lesioni. La sentenza è prevista per lunedì prossimo.