Coronavirus Lazio, scuola: a settembre orari d’ingresso differenziati

Lazio

Si entrerà in classe alle 8.30 e alle 9.30. Le linee guida riguardano anche il trasporto pubblico nel territorio regionale per la capienza, ora ridotta al 50 per cento, e la differenziazione degli orari degli uffici. Saranno inoltre applicate “misure per garantire la sicurezza di lavoratori e utenti del Tpl”

Due fasce di ingresso a scuola, alle 8.30 e alle 9.30, una differenziazione degli orari degli uffici e una revisione della capienza, ora ridotta al 50 per cento, sui treni. È quanto dispongono le linee guida per il trasporto pubblico a settembre nel Lazio deliberate dalla giunta regionale "in ottemperanza delle direttive governative in materia di contenimento del contagio da Covid" (TUTTI GLI AGGIORNAMENTILA SITUAZIONE NEL LAZIO). A partire da settembre, precisa la Regione Lazio, "saranno applicate le misure per garantire la sicurezza di lavoratori e utenti del Trasporto pubblico locale".

Le linee guida

Le linee guida dispongono l'ottimizzazione "dell'orario degli spostamenti degli studenti in collaborazione con Assessorato alla Formazione Regionale e Ufficio Scolastico Regionale con l'individuazione di due fasce orarie di ingresso (8.30 prima fascia -9.30 seconda fascia)" che saranno distribuite tra scuole elementari e medie e gli istituti superiori. Inoltre con l'obiettivo di coordinare la differenziazione oraria di enti e aziende e un utilizzo coerente alle esigenze della mobilità dello smart working la Regione "avvierà sin dalla fine del mese di agosto dei tavoli di confronto e coordinamento con i mobility manager degli enti locali e delle maggiori aziende laziali".

Associazione nazionale presidi Lazio: “Orari scaglionati”

"Abbiamo ricevuto le linee guida della Regione che ripercorrono quanto già indicato da Cts e dal ministero sull'opportunità degli orari scaglionati di ingresso e di uscita a scuola". Così Mario Rusconi, presidente dell'Associazione nazionale presidi del Lazio. "Le scuole stanno già mettendo in pratica le indicazioni per essere pronte dal primo settembre quando inizieranno i corsi di recupero per medie e superiori - aggiunge Rusconi - le varie scuole in base alle proprie necessità articoleranno gli orari. All'istituto Pio IX, ad esempio, le elementari entreranno alle 8, le medie alle 8.30 e il liceo alle 9. Gli orari scaglionati serviranno per evitare assembramenti sia a scuola che alle fermate di metro, bus e tram".

Cosa cambierà

Attraverso simulazioni, la società Cotral S.p.A. stimerà il fabbisogno "del servizio extraurbano" a seguito della riapertura delle scuole a settembre mentre è già stata fatta una stima finanziaria per l'intero anno scolastico 2020-2021 con un fabbisogno indicativo di 10 milioni di euro che garantirebbero la copertura di circa 5 milioni di km di servizio aggiuntivo. Saranno potenziate le corse delle linee dei pendolari come la Roma-Civita Castellana-Viterbo e sono previsti inoltre servizi sostitutivi su gomma pronti ad essere utilizzati in casi di sovraffollamento. Cambiamenti ci saranno anche sul'offerta ferroviaria con una revisione dell'attuale capienza ridotta al 50% e la nuova possibile offerta di posti (100% seduti, + 60% in piedi).

Assessore Lazio: “A settembre Tpl monitorato”

"Le misure che saranno applicate da settembre sono il frutto di uno lavoro iniziato sin dallo scorso aprile, in collaborazione con L'università di Roma La Sapienza. I risultati dei numerosi studi e approfondimenti oltre che i fondamentali contributi acquisiti dall'osservatorio permanente trasporti costituito con sindacati e associazioni di categoria, ci hanno consentito di dare una risposta adeguata e preventiva all'emergenza sanitaria in atto, garantendo i livelli di sicurezza indicati dal governo". Lo dichiara l'assessore alla mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri: "Grazie alla preziosa collaborazione di Cotral riusciremo anche ad aumentare l'offerta, compensando così un minore utilizzo degli spazi disponibili sui bus. A settembre, con l'inizio della scuola, gli spostamenti si moltiplicheranno e devono assolutamente essere effettuati in piena sicurezza. L'andamento di tali nuove disposizioni sarà costantemente monitorato per poter intervenire con tempestività per apportare ogni modifica che si riterrà necessaria".

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