La protesta, tenutasi davanti al ministero dell'Istruzione, è stata organizzata da Flc, Fp e Filcams Cgil per chiedere la possibilità di rientrare al proprio posto di lavoro in sicurezza a settembre, come si legge nello striscione esibito dai manifestanti
Una rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto scuola si è radunata questa mattina, intorno alle 10:30, a Roma per dare vita a un flash mob davanti alla sede del ministero dell’Istruzione. La protesta è stata organizzata da Flc, Fp e Filcams Cgil per chiedere la possibilità di rientrare al proprio posto di lavoro in sicurezza a settembre, come si legge nello striscione esibito dai manifestanti.
In Italia, sono oltre 60mila gli addetti delle mense e pulizie scolastiche, più di 200mila i lavoratori ATA, quasi un milione tra insegnanti ed educatori di asilo nido, impegnati per offrire un servizio agli oltre 8 milioni di alunni e studenti.
Calza (Flc Cgil): “Importante rivendicare diritto a scuola in presenza”
“La manifestazione è un momento importante per rivendicare il diritto dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze alla ripartenza della scuola in presenza”, spiega Manuela Calza, della segreteria nazionale di Flc Cigl (VIDEO). “Chiediamo - aggiunge - al ministero e agli enti locali di assumersi la responsabilità di riprendere fin dal primo settembre un’offerta formativa e un’organizzazione didattica che comprenda tutti i momenti della giornata scolastica, compresi il tempo mensa e i servizi di supporto al diritto allo studio”.