Controllati alcuni degli esercizi maggiormente frequentati. I dipendenti sono tutti risultati in regola con i dispositivi di protezione individuale, a norma anche i registri per la raccolta dei dati anagrafici degli avventori e il corretto distanziamento dei tavoli. L’attività degli agenti proseguirà nei prossimi giorni
Ieri sera, pattuglie della polizia di Stato del commissariato di Ostia hanno eseguito, con l'ausilio del Reparto Prevenzione Crimine, una serie di controlli finalizzata alla verifica del rispetto delle norme anti contagio da Covid-19 presso alcuni degli stabilimenti balneari del litorale romano maggiormente frequentati. Gli agenti hanno concluso l’attività senza riscontrare irregolarità. (CORONAVIRUS: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE A ROMA)
I controlli
Le forze dell’ordine hanno sottoposto ai controlli i dipendenti dei locali, tutti risultati in regola con i dispositivi di protezione individuale previsti. A norma sono risultati anche i registri per la raccolta dei dati anagrafici degli avventori, il corretto distanziamento dei tavoli e la diffusione della musica. Durante il servizio, gli agenti hanno verificato che i clienti accedessero nei locali previo controllo della temperatura corporea e sanificazione delle mani. Tale attività è stata effettuata anche con l'impiego di vigilanti privati assunti dai gestori degli esercizi, tale da evitare accessi abusivi o sregolati sulla spiaggia. Una volta all'interno, i clienti sono stati muniti di braccialetti fosforescenti al fine di consentire il riconoscimento dell'accesso regolare.
Collaborazione tra locali e forze dell'ordine
Il modello di questi controlli, che proseguiranno anche nelle prossime settimane, nasce dalla collaborazione tra la Questura e i titolari degli esercizi pubblici che raccolte le indicazioni ricevute, agiscono in modo sinergico in una realtà vasta e complessa come quella del litorale lidense.
