Stalking a Giorgia Meloni, l'ex ministro ai giudici: "Ho paura per mia figlia"

Lazio
Giorgia Meloni (ANSA)

La leader di Fratelli di Italia ha parlato davanti alla prima sezione penale di Roma nel processo che vede imputato l'uomo arrestato lo scorso 31 luglio nella provincia di Caserta

"Ho paura per mia figlia che ha appena 3 anni", ha dichiarato Giorgia Meloni, leader di Fratelli di Italia, davanti ai giudici della prima sezione penale di Roma nel processo che vede imputato per stalking R. N., arrestato dalla Digos lo scorso 31 luglio a Trentola Duecenta, in provincia di Caserta. Le indagini erano scattate in seguito a numerosi messaggi, di natura minatoria e diffamatoria, inviati sul profilo Facebook dell'ex ministro della Gioventù, che ha ribadito di non aver mai "visto o conosciuto" l'uomo. "La notte non dormo per questa vicenda - ha aggiunto -, per le minacce che mi ha rivolto via Facebook. Lui sosteneva che gliel'ho strappata, che la bambina era sua, che prima o poi sarebbe venuto a riprendersela a Roma". Nel procedimento la presidente di Fdi è parte civile.

Giorgia Meloni: "È cambiato il mio modo di vivere"

Meloni ha ricostruito la vicenda rispondendo alle domande del pm. "Io vivo spesso fuori casa e il mio stato d'ansia è enormemente cresciuto - ha affermato - perché ho dovuto prendere particolari cautele. Non bastava più la baby sitter per controllare mia figlia. Ho appreso dei messaggi minatori solo quando, più o meno in contemporanea, sono stata allertata dalla Digos e da mia sorella. A lei era arrivato un video intimidatorio riconducibile all'imputato. Il mio modo di vivere è ovviamente cambiato - ha concluso Meloni -. Ho paura anche per un messaggio pubblicato dall'imputato in cui scriveva: 'Hai tempo tre giorni per venire dove sai, se non vieni sai cosa succede, vengo a Garbatella...'".

Solidarietà e vicinanza da Virginia Raggi

Nonostante i diversi schieramenti politici, la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha voluto mandare un messaggio di solidarietà e vicinanza a Giorgia Meloni, "vittima insieme alla figlia di stalking. Da donna e da mamma le sono vicina", ha scritto il primo cittadino della Capitale sul proprio profilo Twitter.

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