Omicidio Sacchi, nuove immagini della sera dell'omicidio. VIDEO

Lazio
Luca Sacchi

Sono le 22.50 circa del 23 ottobre. Sul marciapiede di via Mommsen si vedono Giovanni Princi, Valerio Rispoli e Simone Piromalli, che camminano chiacchierando fino ad arrivare al pub. Le immagini sono state trasmesse in esclusiva a 'La vita in diretta', sulla Rai

"Il testimone Munoz riferisce esclusivamente proprie impressioni non indicando alcun elemento concreto da cui poter desumere un eventuale e presunto coinvolgimento di Luca Sacchi nella vicenda". Lo affermano gli avvocati Armida Decina e Paolo Salice, legali della famiglia del personal trainer ucciso il 23 ottobre scorso a Roma.

Le dichiarazioni dei legali

Poi: "Questa è la terza dichiarazione diversa rilasciata da Munoz. Ciò che emerge, invece, in maniera inequivocabile, è che è stato lui a ritardare l'ingresso di Luca nel pub per via di una sigaretta, senza la quale il giovane Sacchi sarebbe entrato all'interno del locale e quasi certamente non si sarebbe imbattuto in Del Grosso. Nei giorni scorsi abbiamo convocato Munoz per essere ascoltato mediante indagini difensive, ma egli ha preferito non presentarsi senza addurre alcuna giustificazione".

La madre di Luca: “Vogliamo solo giustizia”

"Le brutte parole utilizzate da Anastasiya si commentano da sole. In tutti questi anni non mi ha mai detto nulla di simile. Io, mio marito e tutta la nostra numerosa famiglia non intendiamo rispondere ad insulti provenienti da una ragazza di 25 anni che per anni ha frequentato la nostra casa", ha fatto sapere la mamma di Luca tramite gli avvocati, Armida Decina e Paolo Salice, dopo le frasi offensive pronunciate nei suoi confronti dalla ragazza, intercettate e riportate in un'informativa dei carabinieri depositata dalla Procura al Tribunale del Riesame.

L'audio intercettato di Del Grosso: "Glieli levo tutti e 70…"

"Sentimi, sto con un amico mio...bello fulminato...ma se, invece, mi vengo a prendere quella cosa che mi hai detto ieri e glieli levo tutti e settanta? Poi ti faccio un bel regalone". È il testo completo del dialogo intercettato tra Valerio Del Grosso e Marcello De Propris alcuni minuti prima dell'omicidio. L'audio, diffuso dal Gr1 Rai, è stato depositato dalla Procura di Roma in occasione dell'udienza davanti al Riesame. Del Grosso, autore materiale dello sparo, chiede a De Propris se può andare a prendere da lui la pistola poi utilizzata per uccidere Sacchi. Intenzione di Del Grosso è impossessarsi dei settantamila euro, presenti, secondo l'accusa, nello zaino di Anastasia e che sarebbero serviti all'acquisto di 15 chilogrammi di droga.  

Dopo l'omicidio Princi disse: "Andiamo a farci una birra"

"Mio cugino Massimo mi ha raccontato che quando ho dato la notizia della morte di Luca, Giovanni Princi (l'uomo finito in carcere perchè accusato del tentativo di acquisto di droga) ha detto: 'vabbè allora se è morto andiamo a farci una birra e un panino, che sto morendo di fame'". E' quanto afferma Alfonso Sacchi, padre di Luca, sentito come testimone dai pm di Roma che indagano sull'omicidio del figlio.

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