Civitavecchia, spacciava nel suo ristorante: locale chiuso 10 giorni

Lazio
Foto di Archivio (ANSA)

L'uomo era finito in manette venerdì 2 agosto. Ora è arrivato il provvedimento del Questore di Roma, Carmine Esposito

Era finito in manette venerdì 2 agosto perché spacciava cocaina e hashish nel suo ristorante a Civitavecchia. Ora è arrivato il provvedimento di chiusura per 10 giorni del locale. Il Questore di Roma, Carmine Esposito, ha disposto la sospensione della licenza, per 10 giorni, nei confronti del titolare del ristorante. 

L'arresto

L'uomo era stato trovato in possesso di tre dosi di cocaina, già pronta per lo spaccio, nascosti nella tasca dei pantaloni, proprio mentre era intento a svolgere la propria attività lavorativa all'interno del locale. Altri otto grammi di hashish erano nascosti in un cassetto del registratore di cassa dell'esercizio commerciale. Poi, era anche stato sequestrato circa un chilo di cocaina e materiale utile al confezionamento nella sua abitazione. Così oggi gli agenti hanno notificato al titolare del ristorante l'ordinanza di chiusura e apposto i sigilli al locale. 

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