La Cassazione ha accolto il ricorso del Pg che chiedeva il ritorno alla condanna all'ergastolo, emessa in primo grado, per la gravità della vicenda
Annullata la condanna a 30 anni di reclusione per Vincenzo Paduano, l'ex guardia giurata condannata per l'omicidio della ex fidanzata Sara Di Pietrantonio, strangolata e bruciata. Lo ha deciso ieri, venerdì 12 aprile, la Cassazione con rinvio a un'altra sezione della Corte d'Assise d'Appello di Roma. Accolto così il ricorso del Pg che chiedeva il ritorno alla condanna all'ergastolo, emessa in primo grado, per la gravità della vicenda. Il ricorso di Paduano, che chiedeva le generiche, è stato invece respinto.
Le dichiarazioni della madre di Paduano
"Non mi riesco ancora a spiegare il suo gesto: è una tragedia immensa che ha portato tanto dolore. Ma non ho mai smesso di voler bene a mio figlio". Sono le parole della madre di Vincenzo Paduano. Poi, la donna ha aggiunto: "Non me lo so spiegare neanche io il suo gesto, devo ancora capirlo, ci sto provando. Lui sta facendo un percorso che mi auguro possa portarlo a un buon risultato. Questa è una tragedia immensa che ha portato tanto dolore. Certo, nessuno può immaginare il dolore di una mamma che non ha più la figlia. Io un figlio ancora ce l'ho. Non ci sarà mai fine, non ci può essere fine".