L’episodio è avvenuto nella notte tra il 26 e il 27 gennaio davanti alla nota discoteca della Capitale. I due avrebbero precedenti e sono stati arrestati con l'accusa di tentato omicidio
Due fratelli si sono costituiti per l’investimento avvenuto davanti al Qube, la nota discoteca di Roma, nella notte tra il 26 e il 27 gennaio scorso in via di Portonaccio, ai danni di due buttafuori, che li avevano respinti all’ingresso. I due sentendosi alle strette si sono presentati negli uffici della Questura di via San Vitale. Secondo quanto si è appreso, avrebbero precedenti e sono stati arrestati dalla squadra mobile con l'accusa di tentato omicidio.
L’investimento
I due, visibilmente ubriachi, investirono i due buttafuori dopo aver preso la strada contromano. L'auto finì anche contro alcune macchine in sosta, per poi proseguire la fuga ed essere ritrovata dalla polizia in via Mammucari, in zona Colli Aniene, nello stesso quadrante della città in cui era avvenuto l'investimento. La scena era stata ripresa in alcuni video.