Un 43enne è stato fermato in zona San Paolo a casa dell’ex compagna, dove si era presentato evadendo dai domiciliari. Il secondo, un 29enne, è stato invece arrestato in zona Prati
Due stalker sono stati arrestati a Roma dalla polizia. Il primo fermo è avvenuto in zona San Paolo. L’uomo, un 43enne, dopo essere evaso dai domiciliari, si è presentato davanti alla porta di casa della ex compagna e, poiché lei non lo faceva entrare, ha cominciato a colpire la porta con calci e pugni, cercando di sfondarla a spallate. La vittima ha chiamato la polizia e poi, per tentare di calmarlo ed evitare che danneggiasse la porta di ingresso, lo ha fatto entrare in casa. Ma una volta nell'appartamento il 43enne ha cominciato a minacciarla e non si è fermato neanche all'arrivo degli agenti. Ha tentato di aggredire la ex e si è scagliato anche contro i poliziotti. È stato arrestato per i reati di atti persecutori, evasione e resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
L’arresto in zona Prati
L’altro stalker è stato invece arrestato in zona Prati. A finire in manette è stato un 29enne straniero che, incurante della misura del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla sua ex compagna, ha raggiunto la donna in piazza Mazzini mentre era in pausa pranzo. La ex terrorizzata ha chiamato la polizia. Gli agenti del commissariato Prati sono intervenuti immediatamente e lo hanno arrestato per atti persecutori e inottemperanza al divieto di avvicinamento.
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