L’esponente di Fratelli d’Italia, 67 anni, sarà il titolare del dicastero che si occuperà del Mezzogiorno e del mare. Volto storico della destra siciliana, nel 2017 è stato eletto governatore della Sicilia, incarico per il quale decide di non ricandidarsi a settembre. Alle elezioni politiche del 25 settembre è stato eletto come senatore
Sebastiano Musumeci, per tutti Nello, è il nuovo ministro per il Sud e il mare del governo Meloni. Presidente della Regione siciliana nella legislatura appena conclusa, il 67enne bancario e giornalista pubblicista, è uno dei volti storici della destra in Sicilia degli ultimi trent'anni (LO SPECIALE DI SKY TG24 SUL NUOVO GOVERNO).
La carriera politica
Giovane presidente della Provincia di Catania eletto con il Msi nel 1994, Musumeci resta alla guida dell'ente per due mandati. Pochi mesi dopo diventa anche europarlamentare ed è rieletto nelle due successive tornate Europee del 1999 e del 2004. È stato anche coordinatore regionale di Alleanza Nazionale, partito che lascia nel 2005 in polemica con Gianfranco Fini, fondando il movimento regionale Alleanza Siciliana. Alla guida di questo nel 2006 si candida a Palazzo d'Orleans contro Totò Cuffaro e il centrodestra, ma non viene eletto. È stato sottosegretario di Stato alle Politiche del Lavoro nel quarto governo Berlusconi nel 2011. Nel 2012 ritenta l'avventura alla presidenza della Regione e viene sconfitto da Rosario Crocetta, candidato del centrosinistra. Nella stessa legislatura a Sala d'Ercole viene eletto presidente della commissione regionale Antimafia. Negli stessi anni lancia il movimento siciliano #Diventerabellissima dalla citazione di una frase di Paolo Borsellino. Nel 2017 è eletto governatore della Sicilia, incarico per il quale decide di non ricandidarsi a settembre scorso per favorire l'unità del centrodestra siciliano, quindi viene eletto senatore della Repubblica alle politiche del 25 settembre.
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Deleghe Musumeci non assorbiranno quelle Mims
Secondo quanto chiarito da fonti della Lega poche ore dopo l’ufficializzazione delle nomine per l’esecutivo Meloni, le deleghe del ministro Musumeci nel suo ministero del Sud e del mare non assorbiranno alcuna competenza attualmente in capo al ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile.