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Paola Pisano, nuovo ministro per l’Innovazione Tecnologica

Politica

Assessore all’Innovazione del Comune di Torino, è anche docente nell'ateneo del capoluogo piemontese. È stata eletta "donna più influente nel digitale" in Italia per il 2018

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Il nuovo ministro dell'Innovazione Tecnologica è Paola Pisano, assessore al Comune di Torino, eletta "donna più influente nel digitale" in Italia. Il suo primo ringraziamento è andato alla sindaca torinese Chiara Appendino e alla giunta: "Hanno da sempre supportato e creduto che l'innovazione possa trasformare e far crescere il nostro Paese" (LIVEBLOG - MINISTRI - FOTO).

Paola Pisano, una carriera nel mondo dell'innovazione 

Pisano, 42 anni, è anche docente di Gestione dell’Innovazione all’Università degli Studi di Torino e ha conseguito nello stesso ateneo, nel 2007, un dottorato. Da quello stesso anno è anche professoressa. Può vantare diverse esperienze sia accademiche che professionali all’estero, soprattutto a Londra. Nel suo curriculum sono anche indicate 70 pubblicazioni internazionali su tematiche relative all’innovazione e ai modelli di business. È inoltre autrice di un libro sulla gestione dell’innovazione dal titolo: "Managing innovation: creare, gestire e diffondere innovazione nei sistemi relazionali”.

"Un onore poter dare il mio contributo al Paese"

Su Facebook, quando ha ottenuto la carica di ministro nel governo Conte Bis, ha scritto: "Sono grata dell’occasione che mi è stata data". E ha spiegato: "È per me un onore poter dare il mio contributo al nostro Paese, un territorio ricco di potenzialità e competenze da sviluppare".

Sono grata dell’occasione che mi è stata data oggi dal Presidente del Consiglio Incaricato, Giuseppe Conte

È per me un onore poter dare il mio contributo al nostro Paese, un territorio ricco di potenzialità e competenze da sviluppare

Sono grata dell’occasione che mi è stata data oggi dal Presidente del Consiglio Incaricato, Giuseppe Conte

È per me un onore poter dare il mio contributo al nostro Paese, un territorio ricco di potenzialità e competenze da sviluppare