Viktor Orbán a Roma, incontro con Matteo Salvini al Mit: pace, green deal e Ue al centro
PoliticaIl premier ungherese si trova a Roma per una serie di impegni istituzionali iniziati ieri: prima l’incontro con Papa Leone XIV in Vaticano e poi quello con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Palazzo Chigi. Tajani commenta l'appuntamento tra Salvini e Orbán: "La linea in politica estera dell'Italia la esprime il Presidente del Consiglio e la esprime il Ministro degli Esteri. Le altre posizioni sono posizioni individuali"
Prosegue la visita del primo ministro dell’Ungheria Viktor Orbán in Italia. Questa mattina il premier ungherese si è recato al ministero dei Trasporti per incontrare Matteo Salvini. "È durato un'ora l'affettuoso incontro al Mit tra Matteo Salvini e Viktor Orbán. È stata l'occasione per fare il punto sulla situazione internazionale, con riferimento alle infrastrutture e agli equilibri geopolitici". Lo riferisce lo staff del vicepremier e leader della Lega al termine del colloquio. "Sono stati affrontati altri temi come la pace, la dura critica al green deal e alle politiche suicide dell'Unione europea. Massima sintonia sul contrasto all'immigrazione clandestina".
Orbán si complimenta per la stabilità del governo italiano
Come hanno fatto trapelare fonti della Lega, il premier ungherese si è complimentato con Salvini per la stabilità del governo italiano. Orbán, parlando con il ministro italiano, ha anche espresso un giudizio "positivo e emozionato" nei confronti del Papa Leone XIV. Lo stesso Salvini si sarebbe mostrato interessato alle misure adottate dal governo guidato da Orban, chiedendo all'alleato europeo informazioni e dettagli sulle misure adottate a Budapest per il sostegno all’innovazione e il taglio delle tasse per favorire la famiglia. I due, secondo quanto si apprende, si sarebbero lasciati con l'impegno di Salvini di ricambiare la visita, recandosi in Ungheria.
Orbán invitato a inizio lavori Ponte Stretto
Salvini e Orbán, come riferisce lo staff del ministro italiano, si sono soffermati davanti al plastico del Ponte sullo Stretto, collocato all'ingresso del Ministero: "è un'opera che crea aspettative e curiosità anche a livello internazionale. Salvini lo ha invitato all'avvio dei cantieri".
Tajani: "Politica estera spetta a me e Meloni"
"La linea in politica estera dell'Italia la esprime il Presidente del Consiglio e la esprime il Ministro degli Esteri. Le altre posizioni sono posizioni individuali, ma la linea politica del governo è chiara". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani commentando l'incontro tra Salvini e Orban, sottolineando che "noi siamo dalla parte di Kiev".
Gli appuntamenti istituzionali di ieri
Orbán ha iniziato le visite istituzionali ieri, 27 ottobre. Il primo appuntamento è stato quello in Vaticano con il Pontefice. Nel corso del "cordiale colloquio" in Segreteria di Stato tra il Papa e Orbán, riferisce la Santa Sede, "sono state sottolineate le solide relazioni bilaterali e l'apprezzamento per l'impegno della Chiesa cattolica nel promuovere lo sviluppo sociale e il benessere della comunità ungherese. Spazio anche "alle questioni europee, con particolare attenzione al conflitto in Ucraina, e alla situazione in Medio Oriente". Poi, con Giorgia Meloni, i premier hanno "discusso delle opportunità offerte dallo strumento europeo Safe, valutando possibili sinergie tra Italia e Ungheria a sostegno delle rispettive capacità industriali e tecnologiche". Focus anche su Ucraina, Medio Oriente e agenda europea. Nella giornata di ieri Orbán ha fatto visita anche al Gran maestro del Sovrano militare Ordine di Malta.
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