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Elezioni comunali a Genova, Silvia Salis del centrosinistra è la nuova sindaca. Risultati

Politica
©Ansa

Introduzione

Silvia Salis, canditata del centrosinistra, è la nuova sindaca di Genova. La città ligure era l'unico capoluogo di regione nelle elezioni comunali che si sono tenute ieri, domenica 25 maggio, e oggi (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPOGLIO IN DIRETTA): a scrutinio ultimato, Salis ha vinto al primo turno superando lo sfidante del centrodestra Pietro Piciocchi. In corsa per diventare sindaco c'erano sette candidati, per un totale di 17 liste a supportarli. L'affluenza definitiva è stata del 51,91%, in aumento rispetto al 44,17% dell'ultima tornata elettorale nel 2022 (quando si votò solo domenica)

Quello che devi sapere

Gli scrutini a Genova

A Genova gli scrutini sono iniziati alle 15, subito dopo la chiusura dei seggi. A sfidarsi per la poltrona di sindaco erano in sette: Pietro Piciocchi (centrodestra), Silvia Salis (centrosinistra), Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione), Antonella Marras (Sinistra Alternativa), Francesco Toscano (Democrazia Sovrana e Popolare), Raffaella Gualco (Genova Unita), Cinzia Ronzitti (Partito Comunista dei Lavoratori). Con tutte le 653 sezioni scrutinate, Salis ha ottenuto il 51,48% dei voti. Segue Piciocchi al 44,2%. Mattia Crucioli ha preso l'1,45%, Antonella Marras l'1,29%, Francesco Toscano lo 0,79%, Raffaella Gualco lo 0,52% e Cinzia Ronzitti lo 0,27%.

 

Su InsiderElezioni comunali a Genova, come è andata l’ultima volta

Salis dedica vittoria a suo padre

"La politica dovrebbe imparare a usare un linguaggio migliore. Dedico la vittoria a mio padre, mi avrebbe detto che è orgoglioso di me", ha detto Silvia Salis in conferenza stampa dopo l'annuncio della vittoria, quando lo scrutinio dei voti non era ancora finito. Il padre Eugenio è morto pochi giorni prima dell'inizio della campagna elettorale. "Ho parlato di tanti sì alle infrastrutture, la destra ha invece detto cose grossolane. Io parlo anche di infrastrutture sociali" ha aggiunto Salis. E ancora: "I tempi della giunta? Non abbiamo fretta, ma ci metteremo subito al lavoro". Tra i primi impegni, ha confermato la neo sindaca, c'è "la riforma dei municipi"

 

Per approfondire: Le reazioni politiche

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Piciocchi riconosce la sconfitta

Prima che Salis parlasse, il candidato del centrodestra Pietro Piciocchi l'ha chiamato al telefono e ha riconosciuto la sua sconfitta. È stata, da quanto emerso, una telefonata molto breve e cortese in cui Piciocchi le ha detto che "è stata una vittoria con grandi numeri" e le ha fatto i complimenti con l'augurio di buon lavoro

Silvia Salis (centrosinistra) è la nuova sindaca

La candidata del centrosinistra Silvia Salis, quindi, è la nuova sindaca di Genova. Ha corso con il supporto di Pd, M5s, Alleanza Verdi Sinistra, Riformiamo Genova con Silvia Salis (che al suo interno ha membri di Azione, +Europa, Italia Viva e DemoS) e della sua lista civica Silvia Salis Sindaca (con membri di Volt Italia e di Linea Condivisa). Salis, nata il 17 settembre 1985, è una dirigente sportiva delle Fiamme Azzurre ed ex martellista italiana, in gara alle Olimpiadi di Pechino del 2008 e in quelle di Londra del 2012. È vincitrice di 10 titoli: nel lancio del martello, tra le atlete azzurre, per numero di vittorie è seconda solo a Ester Balassini. Dal 2021 è vicepresidente vicaria del Coni. Nel 2023 aveva ricevuto l’incarico di ambasciatrice di Genova da parte di Marco Bucci. Dal 2020 è sposata con il regista Fausto Brizzi

Silvia Salis (centrosinistra) è la nuova sindaca
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Pietro Piciocchi (centrodestra)

Pietro Piciocchi, già sindaco facente funzioni dopo l’elezione a presidente della Regione dell’ex primo cittadino Marco Bucci, era il candidato appoggiato da tutto il centrodestra. Sette le liste che lo sostenevano nella corsa per lo scranno più alto di Palazzo Tursi: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati – Orgoglio Genova, Udc, Nuovo Psi – Democrazia Cristiana, Vince Genova. Piciocchi, nato il 10 giugno 1977, è un avvocato specializzato in diritto amministrativo e tributario ed è docente di Diritto pubblico alla Bocconi di Milano. Ha già lavorato in politica prima come assessore al Bilancio (dal 2017) e poi come vicesindaco nell’ultima giunta guidata da Bucci

Pietro Piciocchi (centrodestra)

Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione)

Mattia Crucioli, ex senatore nato il 5 maggio 1976, si era candidato con la sua lista Mattia Crucioli Candidato Sindaco – Uniti per la Costituzione. Laureato in Giurisprudenza, è avvocato dal 2002. È stato funzionario presso l’ufficio Regolazione dell’attività di impresa dell’Autorità Portuale di Trieste (2001-2002), membro di varie commissioni di gare per appalti di servizi pubblici. Ha lavorato alla mappatura dei rischi dei procedimenti amministrativi della Regione Piemonte e si è impegnato spesso in battaglie a tutela dell’ambiente. Nel 2018 è stato eletto senatore insieme al MoVimento Cinque Stelle: ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della Commissione permanente Giustizia ed è entrato nel Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa e della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari. Espulso dai Cinque Stelle dopo aver votato contro la fiducia al governo Draghi, ha fondato il gruppo Uniti per la Costituzione, con cui si era candidato alle comunali di Genova nel 2022 e con cui è diventato consigliere comunale. È vicesindaco e assessore con delega all’urbanistica del Comune di Santo Stefano d’Aveto

Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione)
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Antonella Marras (Sinistra Alternativa)

In corsa per le Comunali a Genova c'era anche Antonella Marras, candidata con Sinistra Alternativa (con dentro Partito della Rifondazione Comunista, Partito Comunista Italiano e Sinistra Anticapitalista). Già candidata alle elezioni amministrative del 2022, Marras – nata il 6 gennaio 1967 – ha lavorato in ambito amministrativo-contabile. Figura attiva da anni nella zona periferica della Valpolcevera, è stata portavoce dei comitati di Fegino e Borzoli

Antonella Marras (Sinistra Alternativa)

Francesco Toscano (Democrazia Sovrana e Popolare)

In corsa come sindaco di Genova c'era anche Francesco Toscano, presidente (e candidato) di Democrazia Sovrana e Popolare. Toscano, nato il 28 maggio 1979 a Gioia Tauro, è avvocato, autore di vari libri e giornalista (ha lavorato, tra gli altri, per la Gazzetta del Sud). È stato assessore alla Cultura del Comune di Gioia Tauro tra il 2015 e il 2016 e nel 2024 si era candidato come presidente per la Regione Liguria

Francesco Toscano (Democrazia Sovrana e Popolare)
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Raffaella Gualco (Genova Unita)

Raffaella Gualco era la candidata civica per la lista Genova Unita – Raffaella Gualco Sindaca. Avvocata civilista, è attiva da decenni nel mondo dell’associazionismo, in particolare per la difesa del diritto allo studio. Genova Unita inizialmente avrebbe dovuto candidare un altro avvocato, Filippo Biolé, che si è tirato indietro per differenze di vedute sul programma da presentare

Raffaella Gualco (Genova Unita)

Cinzia Ronzitti (Partito Comunista dei Lavoratori)

Tra i sette candidati c'era anche Cinzia Ronzitti, 62 anni, candidata del Partito Comunista dei Lavoratori. Ex commessa della Rinascente, dove è stata RSU per la Cgil. Coordinatrice della sezione PCL Genova, è membro della Commissione donne e altre oppressioni di genere. Si era già candidata nel 2017 e nel 2022

Cinzia Ronzitti (Partito Comunista dei Lavoratori)
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