Il governatore della Campania in conferenza stampa dopo la decisione del governo di impugnare la legge regionale e sul terzo mandato. "Hanno paura di De Luca, degli elettori: non abbiate paura, aprite il cuore alla speranza e date la possibilità ai cittadini di decidere da chi essere governati"
"Non abbiate paura". Sono le parole del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha scelto di citare Papa Wojtyla per commentare la decisione del governo di impugnare la legge regionale e sul terzo mandato. "Hanno forse paura di De Luca, degli elettori. Non abbiate paura, aprite il cuore alla speranza e date la possibilità ai cittadini di decidere da chi essere governati", ha aggiunto in conferenza stampa. "Per me non cambia nulla, andiamo avanti. La mia posizione non è cambiata di una virgola e non cambierà", ha ribadito il presidente della regione Campania. "Il punto di partenza e di arrivo delle mie decisione non è la carriera romana ma sono le nostre famiglie, la povera gente e i problemi concreti", ha aggiunto.
De Luca: "Non siamo in vendita"
A chi in conferenza stampa ha insistito nel chiedere De Luca come si porrà rispetto al Pd e ad un eventuale candidato del centrosinistra per le regionali, ha risposto: "Non siamo in vendita e non cederemo mai la dignità di Napoli e della Campania". E se la Consulta dovesse decidere prima della elezioni? "Uno dei tentativi che fa chi ha paura degli elettori è creare paura e incertezza. Noi ci muoveremo in un contesto di legalità e pensiamo a lavorare. Punto", ha risposto.
Udienza alla Consulta tra aprile e maggio
L'udienza pubblica alla Corte Costituzionale sul ricorso del governo contro la legge regionale della Campania che apre la strada al terzo mandato di De Luca potrebbe essere fissata nella seconda metà di aprile o a maggio. Secondo quanto si apprende, il ricorso non è stato ancora depositato. L'iter prevede che, una volta depositato, sia poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale. A quel punto scattano i termini per la costituzione delle parti.
Approfondimento
Campania, il Governo impugnerà legge per il terzo mandato di De Luca
La premier: "Non unica soluzione nella maggioranza"
''Impugneremo la legge regionale della Campania sul terzo mandato", aveva detto ieri durante la conferenza stampa di inizio anno la premier Meloni, confermando le indiscrezioni sullo stop governativo alla norma “salva De Luca”. Meloni ha spiegato anche che sul tema non c'è una stessa posizione all'interno del centrodestra: ''Non c'è un'unica posizione all'interno della maggioranza'', ha sottolineato. ''Partendo dal caso della Campania c'è un tema di metodo. Gli uffici di Palazzo Chigi hanno fatto una ricognizione per gli approfondimenti per capire, in base all'articolo 122 della Costituzione, se la questione sia una questione che compete allo Stato nazionale o se le Regioni siano in grado o siano nella facoltà di autodeterminarsi. La nostra conclusione è che la questione riguarda un principio fondamentale e quindi la materia di competenza dello Stato nazionale, ed è la ragione per la quale nel Cdm di oggi noi impugniamo la legge regionale della Campania”, ha ribadito la premier.