"Le interlocuzioni con SpaceX - si spiega - rientrano nei normali approfondimenti che gli apparati dello Stato hanno con le società". Opposizioni all'attacco. "Giorgia Meloni e il suo governo vengano immediatamente a riferire in Parlamento", chiede Schlein. Conte: "Meloni mette la nostra sicurezza in mano a Musk". Per Salvini, invece, "un eventuale accordo non sarebbe un pericolo ma una opportunità". "Pronti a fornire all'Italia la connettività più sicura e avanzata!", scrive su X Elon Musk
La presidenza del Consiglio smentisce che siano stati firmati contratti o siano stati conclusi accordi tra il governo italiano e la società SpaceX per l'uso del sistema di comunicazioni satellitari Starlink. La nota di Palazzo Chigi arriva dopo le indiscrezioni circolate nella giornata di ieri, al termine del faccia a faccia a Mar-a-Lago tra Giorgia Meloni e Donald Trump, con l'ingombrante presenza 'virtuale' di Elon Musk sullo sfondo. "Le interlocuzioni con SpaceX rientrano nei normali approfondimenti che gli apparati dello Stato hanno con le società, in questo caso con quelle che si occupano di connessioni protette per le esigenze di comunicazione di dati crittografati", si legge nella stessa nota. "La stessa presidenza del Consiglio smentisce ancora più categoricamente, considerandola semplicemente ridicola, la notizia che il tema di SpaceX sia stato trattato durante l'incontro con il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump".
Musk: "Pronto a fornire all'Italia connettività avanzata"
"Pronti a fornire all'Italia la connettività più sicura e avanzata!". Scrive su X dal canto suo Elon Musk in risposta alle rassicurazioni sulla sicurezza e le garanzie di sovranità del sistema Starlink, pubblicate sullo stesso social dal suo referente in Italia, Andrea Stroppa.
Pd e M5s in coro: "Governo faccia chiarezza in Parlamento"
L'opposizione, tuttavia, alza il tiro e chiede ulteriori chiarimenti al governo. "È notizia di queste ore la possibile conclusione di un contratto pluriennale di 1,5 miliardi di euro a favore di Elon Musk e della sua SpaceX-Starlink per una serie di servizi di telecomunicazione a favore del governo", scrivono i presidenti dei gruppi del Pd Francesco Boccia, Chiara Braga e Nicola Zingaretti. "Parliamo di ingenti risorse pubbliche, pari a quelle impegnate negli investimenti a banda ultra larga nel Pnrr, che regaleremmo a una società satellitare le cui performance sono inferiori ai target europei fissati al 2030". E ancora: "Siamo di fronte a notizie inquietanti ed è necessario che il governo venga al più presto in Parlamento a chiarire le scelte che vengono fatte riguardo temi così delicati". Duro anche il leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte. "I 'patrioti' al governo stanno mettendo la nostra sicurezza nazionale nelle mani di Musk alla modica cifra di 1,5 miliardi pubblici? Alla presidente Meloni e a tutto il governo chiediamo immediata trasparenza di fronte al Parlamento sulle insistenti indiscrezioni di stampa di queste ore. Si tratta di questioni della massima rilevanza: tutela delle nostre aziende, protezione dei dati personali, della privacy, della identità personale, cybersicurezza. E tante altre questioni che coinvolgono direttamente la qualità dei nostri processi democratici". "Tutto questo", si chiede Conte, "può essere deciso sulla base di rapporti personali tra la nostra Premier e uno degli aspiranti padroni del mondo?".
"Non pensi di cavarsela con qualche riga affidata alle agenzie di stampa e ai giornali amici. Giorgia Meloni e il suo governo vengano immediatamente a riferire in Parlamento sulle trattative con Musk. Se 1.5 miliardi di soldi degli italiani per portare i satelliti del miliardario americano nel nostro Paese è il prezzo che dobbiamo pagare per la sua amicizia noi non ci stiamo, l'Italia non si svende". Così la segretaria del Pd Elly Schlein.
Leggi anche
Bloomberg: Italia verso accordo da 1,5 mld con Space X per servzi Tlc
Salvini: accordo con Musk sarebbe un'opportunità
"Musk è un protagonista dell'innovazione a livello mondiale: un eventuale accordo con lui per garantire connessione e modernità in tutta Italia non sarebbe un pericolo ma una opportunità. Confido che il governo acceleri in questa direzione, perché offrire servizi migliori ai cittadini è un dovere". Così Matteo Salvini.