Il parlamentare del Carroccio che nega di aver colpito il pentastellato Donno è ato nel 1975 a Milano. Consigliere comunale leghista dal 2012 al 2016. alle politiche del 2018 viene eletto alla Camera dei deputati
C'è una 'guerra' di video tra i deputati che hanno ripreso la rissa avvenuta ieri a Montecitorio e che ha portato all'ospedale il deputato 5 Stelle Leonardo Donno. Quest'ultimo aveva scatenato la bagarre in Aula dopo aver consegnato un Tricolore al ministro delle Autonomie Calderoli. Il maggiore indiziato per aver colpito il parlamentare grillino è Igor Iezzi, deputato della Lega, che a caldo aveva smentito: "Ho provato a dare cazzotti, ma non l'ho colpito. Donno ha tentato di aggredire Calderoli e ho reagito. Io mi allontano e lui dopo cade come una pera. Andrebbe condannata la sua sceneggiata.
Eletto alla Camera nel 2018
Nato nel 1975 a Milano, la carriera politica di Iezzi è partito nel 2012, quando è stato eletto consigliere comunale della Lega Nord, carica che ha mantenuto fino al 2016. È stato anche segretario provinciale del partito fino al 2015. Nel 2014, si era presentato al consiglio comunale coperto da un velo simile a un burqa per protestare contro la creazione di un nuovo centro islamico. Eletto alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche del 2018, è stato premiato da Matteo Salvini, che lo ha proposto come commissario federale della Lega Nord. Nel 2022 è stato nuovamente candidato alla Camera con la Lega.
