Risultati elezioni Regionali Piemonte, exit poll: Cirio avanti con il 50-54%. Ultime news

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Il governatore uscente Alberto Cirio (centrodestra) cerca un secondo mandato e, secondo i primi dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai è in vantaggio su Gianna Pentenero (centrosinistra), che si ferma al 34-38%. L'affluenza è stata del 55,3%

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In Piemonte i cittadini hanno votato per eleggere il nuovo presidente di Regione e 50 consiglieri regionali. I seggi sono rimasti aperti fino alle ore 23 di domenica 9 giugno. In contemporanea, in tutta Italia si è votato per le elezioni Europee e in circa 3.700 Comuni per le Amministrative (SEGUI GLI AGGIORNAMENTI LIVE). Nel primo exit poll Alberto Cirio (centrodestra) è al 50-54%, Gianna Pentenero (centrosinistra), invece, è al 34-38, secondo i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Nella giornata di sabato (quando si è votato dalle 15 alle 23) l’affluenza è stata del 17,54%. Domenica, alle ore 12, l'affluenza è salita al 29,24% e alle 19, quando sono arrivati i dati di tutte le 4.795 sezioni, al 47,55. Il dato definitivo si è attestato al 55,3%, in forte calo rispetto alle precedenti elezioni del 2019, quando aveva votato il 63,34%: meno 8 punti

percentuali.

Elezioni regionali Piemonte, i dati dell'affluenza
Elezioni regionali Piemonte, i dati dell'affluenza

I candidati presidente in Piemonte

Cinque i candidati governatore. Alberto Cirio, di Forza Italia, è appoggiato da tutto il centrodestra unito: con gli azzurri ci sono anche Fratelli d'Italia, Lega e Noi Moderati. Se venisse rieletto, per il centrodestra sarebbe la prima riconferma in Piemonte in 25 anni. Più frazionato il quadro a sinistra. Il Pd ha puntato su Gianna Pentenero, già assessora comunale a Torino, ottenendo il sostegno anche di Alleanza Verdi e Sinistra (e di Stati Uniti d’Europa). I Cinque Stelle, invece, hanno corso da soli e hanno candidato Sarah Disabato, attuale capogruppo in Regione. Poi c’è l’avvocato Alberto Costanzo. Oggi lo appoggia la lista Libertà di Cateno De Luca, nel 2019 – quando si candidò come si sindaco di Casale Monferrato – a sostenerlo c’era CasaPound. Francesca Frediani, fuoriuscita dai Cinque Stelle e attivista del movimento No Tav, ha corso con la lista Piemonte popolare.

Milano - elezioni regionali, seggio elettorale presso via Colletta dove vota il candidato Pierfrancesco Majorino (milano - 2023-02-12, Maria Parmigiani) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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Elezioni regionali in Piemonte, come e quando si vota

La legge elettorale in Piemonte

Questa tornata elettorale è stata la prima con le nuove regole in vigore dalla scorsa estate: si elegge il candidato presidente che risulta in prima battuta il più votato, quindi senza la previsione di un eventuale ballottaggio, con premi di maggioranza diversi per i consiglieri delle liste che lo sostengono a seconda di quanti voti ottiene. Se si ferma sotto il 45%, i seggi saranno 28. Se sta tra il 45 e il 60%, si sale a 30. Se supera il 60% la maggioranza ottiene 32 seggi. Le opposizioni non possono comunque avere meno di 18 posti a sedere in Consiglio regionale.

Le circoscrizioni

Quaranta consiglieri vengono eletti con sistema proporzionale, 10 con il maggioritario. I primi quaranta sono distribuiti sulla base di liste circoscrizionali, così divise:

  • Circoscrizione elettorale provinciale di Alessandria: 4 seggi;
  • Circoscrizione elettorale provinciale di Asti: 2 seggi;
  • Circoscrizione elettorale provinciale di Biella: 2 seggi;
  • Circoscrizione elettorale provinciale di Cuneo: 5 seggi;
  • Circoscrizione elettorale provinciale di Novara: 3 seggi;
  • Circoscrizione elettorale provinciale di Torino: 21 seggi;
  • Circoscrizione elettorale provinciale del Verbano Cusio Ossola: 1 seggio;
  • Circoscrizione elettorale provinciale di Vercelli: 2 seggi.
elezioni facsimile scheda elettorale

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Elezioni, i facsimili delle schede elettorali dell'8 e 9 giugno

Come si votava

L'elettore poteva votare per la sola lista circoscrizionale o per il solo candidato presidente e la sua lista regionale, oppure per entrambi. Era ammesso anche il cosiddetto voto disgiunto. Attenzione alle preferenze: c'era la possibilità di esprimerne fino a due, ma dovevano essere di genere diverso, pena l'annullamento della seconda.

MODENA. BALLOTTAGGIO, SPOGLIO DELLE URNE ELETTORALI PER L'ELEZIONE DEL SINDACO. CONTEGGIO SPOGLIO DELLE SCHEDE ELETTORALI (MODENA - 2014-06-08, ROBERTO BRANCOLINI) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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Come funziona il voto disgiunto

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