Polemiche sullo spot per le elezioni europee del generale Vannacci candidato alla Lega che nel video, diffuso su canali non ufficiali della Lega, dice : "Mettete una decima sul simbolo della Lega" facendo una X con le mani. "Mi riferivo alla X Mas che fu un glorioso reparto della regia Marina di Tesei" e non come qualcuno ha pensato alla X Flottiglia Mas, conosciuta anche come “la Decima” che ha commesso diversi crimini contro la resistenza partigiana durante la seconda guerra mondiale", avrebbe poi chiarito
L'8 e 9 giugno "sull'apposita scheda fate una 'decima' sul simbolo della Lega e scrivete Vannacci e li travolgeremo tutti con una valanga di voti. Per cambiare questa Europa che non ci piace". Lo dice il candidato indipendente della Lega, Roberto Vannacci, in uno spot elettorale sui social. "L'appello al voto diffuso sui social dal candidato della Lega Vannacci - dice il portavoce di Europa Verde e deputato Avs Angelo Bonelli - in cui si invita a mettere una 'Decima' sulla scheda, è un atto assurdo e inaccettabile che offende profondamente la memoria storica e il rispetto per le vittime del nazifascismo. La Divisione X, dopo l'8 settembre, divenne una delle milizie nazifasciste più feroci della Repubblica di Salò, responsabile di almeno 300 morti innocenti secondo le stime dell'Atlante delle stragi nazifasciste". "È doveroso ricordare - aggiunge - che gli uomini della Flottiglia X MAS marchiavano o incidevano sul petto degli sventurati la "X" della decima. Dagli alberi delle strade pendevano i corpi dei partigiani con un cartello al collo che recitava: 'È passata la Decima'. Questa deplorevole richiesta, nel giorno dei 100 anni del discorso di Giacomo Matteotti che gli costò la vita per mano fascista, è un insulto alla nostra democrazia e ai valori su cui si fonda la nostra Repubblica. Questi sono gli alleati di Giorgia Meloni che chiedono il voto fascista. È indispensabile che tutte le forze democratiche condannino senza mezzi termini questo atto ignobile e che i cittadini siano consapevoli della gravità di tali richiami simbolici", conclude.
La precisazione sulla X
"Nello spot si fa riferimento a Decima X glorioso reparto della regia Marina che ha operato fino al 1943 e del quale tra gli altri faceva parte anche Teseo Tesei. Nulla a che vedere dunque con l'interpretazione che ne stanno dando altri", ha precisato in seguito il generale, in un'intervista al sito Notizie.com parlando appunto dello spot elettorale.