La lista unitaria "Stati Uniti d'Europa" dovrebbe essere ufficializzata oggi. Il leader di Iv punta a chiudere l'accordo con Più Europa per l'elezioni del prossimo 8 e 9 giugno. Calenda si sfila: "No ad accozzaglia"
Dovrebbe essere ufficializzata oggi la lista unitaria "Stati Uniti d'Europa" che terrà insieme +Europa e Italia Viva e altri movimenti libdem alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno. Oggi si terrà un tavolo "operativo" dopo i lavori sul programma dei giorni scorsi. Lunedì si è riunita la Direzione di Più Europa in cui si è confermata la linea di andare avanti per una lista di scopo, come l'ha definita più volte Riccardo Magi, in grado di competere per superare la soglia di sbarramento. Nella riunione c'è stato chi come Federico Pizzarotti ha richiamato alla necessità di coinvolgere anche Azione nel progetto anche se Carlo Calenda continua a porre il suo fermo veto ad una nuova iniziativa politica con Renzi. Nei prossimi giorni i dettagli sulle candidature: Emma Bonino dovrebbe candidarsi come capolista nel Nord Ovest. Mentre l’ex premier Matteo Renzi è pronto a lasciare spazio a qualche candidatura in più per i suoi.
Calenda: "No ad accozzaglia che include Renzi, Cuffaro, Cesaro"
"Il mio orientamento è di non farlo ma valuterò con i miei anche in base alla scelta che faranno gli altri leader di partito” ha risposto il leader di Azione a chi gli ha chiesto se personalmente si candiderà alle europee. Calenda ha ribadito di essere disponibile ad un progetto con Più Europa ma non ad una operazione con Renzi, Mastella, Cuffaro. "Noi siamo molto aperti ad accogliere altre formazioni che si riconoscono nel liberalismo, nel repubblicanesimo. A +Europa ho detto più volte che siamo disponibili, ma ci vuole una coerenza. Quello che non possiamo fare è una operazione che include Renzi, Cuffaro, Cesaro. Perché gli italiani dovrebbero votare una accozzaglia che ha tutto dentro?" ha detto Carlo Calenda a proposito delle elezioni europee.
approfondimento
Calenda a Sky Tg24: "Il campo largo non esiste, è solo un teatro"
Renzi: c'è chi pensa ai veti, io penso ai voti
"Stiamo lavorando per portare a Bruxelles diversi parlamentari europei che non siano sovranisti o populisti. Persone che credono negli Stati Uniti d'Europa. Persone che fanno politica. Perché serve l'Europa e serve la politica, mai come in questo momento drammatico per il futuro del pianeta. C'è chi pensa ai veti, io penso ai voti. Sono convinto che faremo un grande risultato, ci date una mano?" scrive intanto sui social il leader di Iv, Matteo Renzi.
approfondimento
Leopolda 2024, Renzi: "Hanno cercato di farci fuori ma noi ancora qui"
Bonino: oggi più che mai, ci serve più Europa
"Come +Europa stiamo costruendo, in un clima positivo, una lista di scopo per gli Stati Uniti d'Europa: la nostra proposta mi pare sia stata accolta con entusiasmo" ha detto la leader di +Europa, Emma Bonino, a margine della presentazione del suo libro "A che ci serve l'Europa" in cui, dichiara Bonino “cerco di spiegare perché, oggi più che mai, ci serve più Europa e che la creazione degli Stati Uniti d'Europa ieri era un sogno di pochi ma oggi è diventa una necessità per tutti”.