
Un anno di governo Meloni, sondaggio: quali sono ministri e misure più e meno apprezzati
Il 22 ottobre 2022 entrava in carica con il giuramento l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni. Un sondaggio realizzato da Quorum / YouTrend per Sky TG24 ha raccolto i giudizi degli italiani di questi primi 12 mesi di governo. La premier, Tajani e Giorgetti sono gli esponenti più apprezzati, Salvini e Santanché in fondo alla classifica. Per quanto riguarda le misure, giudizi positivi su contrasto al femminicidio, negativi sul Ponte sullo Stretto. Bocciatura sul PNRR

UN ANNO DI GOVERNO MELONI: IL SONDAGGIO
- Il governo Meloni ha giurato ed è entrato in carica il 22 ottobre 2022. A distanza di un anno, un sondaggio realizzato dall’istituto di ricerca Quorum / YouTrend per Sky TG24 ha fatto il quadro sui giudizi degli italiani di questi primi 12 mesi di lavoro dell'esecutivo. Emerge che il giudizio sul governo è positivo per il 36% degli intervistati, mentre è negativo per il 57%

IL GIUDIZIO SUL GOVERNO MELONI
- Il giudizio è molto polarizzato: è positivo per il 77% degli elettori dei partiti di maggioranza mentre diventa negativo per l'82% degli elettori delle forze di opposizione

GLI ESPONENTI DEL GOVERNO CHE HANNO LAVORATO MEGLIO
- La premier Giorgia Meloni è l'esponente del governo che ha lavorato meglio secondo il 14,8% degli intervistati. Seguono il ministro dell'Economia Giorgetti e i due vicepremier Tajani e Salvini

GLI ESPONENTI DEL GOVERNO CHE HANNO LAVORATO MEGLIO/2
- Altri membri del governo o fuori dall'esecutivo vengono indicati da piccole percentuali. Il 15,8% ha scelto di non indicare "nessuno di questi". Ma è interessante il 50,4% di persone che non hanno saputo rispondere alla domanda

GLI ESPONENTI DEL GOVERNO CHE HANNO LAVORATO MEGLIO/3
- Nelle risposte spontanee sull’esponente del governo che ha lavorato meglio, la più menzionata dunque è la premier, indicata dal 30% di chi dà una risposta, compreso il 19% degli elettori dei partiti di opposizione. Seguono da lontano Giorgetti (apprezzato più dalle opposizioni che dalla maggioranza) e Tajani

GLI ESPONENTI DEL GOVERNO CHE HANNO LAVORATO MEGLIO/4
- Anche il ministro della Difesa Crosetto è stato indicato da chi ha risposto al sondaggio, ma con numeri esigui. La percentuale di chi ha scelto di non indicare nessuno degli esponenti di governo è più alta tra chi è elettore dei partiti di opposizione

GLI ESPONENTI DEL GOVERNO CHE HANNO LAVORATO PEGGIO
- Osservando invece i dati negativi, il ministro dei Trasporti e Infrastrutture Matteo Salvini è quello che ha lavorato peggio secondo chi ha risposto al sondaggio. È stato indicato dal 20,4% del campione (che diventa il 40% contando solo chi ha dato una risposta). Molto più in basso Meloni, Santanchè, Piantedosi e Lollobrigida

GLI ESPONENTI DEL GOVERNO CHE HANNO LAVORATO PEGGIO/2
- Percentuali più basse hanno ottenuto Valditara, ma anche altri membri del governo non specificati. La risposta "Tutti", riferita all'intera lista di nomi, è stata data dal 10% dei rispondenti. Ma anche qui spicca che un italiano su due non ha saputo o voluto dare una risposta alla domanda

GLI ESPONENTI DEL GOVERNO CHE HANNO LAVORATO PEGGIO/3
- Analizzando le risposte, si nota come il giudizio sull'operato di Salvini peggiori notevolmente tra gli elettori dei partiti di opposizione

GLI ESPONENTI DEL GOVERNO CHE HANNO LAVORATO PEGGIO/4
- Un dato significativo è che tra coloro che hanno risposto "non so" alla domanda su chi ha lavorato peggio nell'esecutivo, la percentuale è più alta tra gli elettori di centrodestra

GIUDIZIO SUI MEMBRI DEL GOVERNO
- Guardando i giudizi sui singoli componenti del governo, l’operato della premier Meloni è apprezzato dal 35% dei rispondenti, mentre il 54% dà un giudizio negativo. Gli altri ministri con un giudizio sul proprio operato più positivo sono Tajani (34% positivi, 48% negativi), Giorgetti (31% positivi, 47% negativi) e Crosetto (31% positivi, 46% negativi)

GIUDIZIO SUI MEMBRI DEL GOVERNO/2
- Tra i ministri con il giudizio più negativo sul proprio operato ci sono Santanchè (15% positivi, 66% negativi), Salvini (23% positivi, 65% negativi), ma anche Calderone, Schillaci, Lollobrigida e Urso

IL GIUDIZIO SULL'OPERATO DI MELONI
- Come detto, l’operato della premier è apprezzato dal 35% dei rispondenti, mentre il 54% dà un giudizio negativo. Da segnalare che anche fra gli elettori di maggioranza, i giudizi negativi sulla premier non sono comunque trascurabili (29%)

SU QUALI AMBITI IL GOVERNO SI È MOSSO MEGLIO
- Sui macrotemi, gli ambiti su cui i rispondenti pensano che il governo abbia lavorato meglio sono le politiche fiscali (25%), l’economia (23%) e il lavoro (21%). Si nota, in generale, una grande vicinanza fra tutti i temi

SU QUALI AMBITI IL GOVERNO SI È MOSSO MEGLIO/2
- Con percentuali più basse, il governo si è mosso meglio su turismo, ambiente, istruzione, innovazione e ricerca. Spicca il 36% di persone che non ha saputo dare una risposta

SU QUALI AMBITI IL GOVERNO SI È MOSSO MEGLIO/3
- Tra gli elettori di maggioranza, uno su due ha risposto che le tasse e le politiche fiscali sono il tema su cui il governo si è mosso meglio. Invece tra gli elettori dei partiti di opposizione, la percentuale più alta è stata data all'economia e allo sviluppo industriale

SU QUALI AMBITI IL GOVERNO SI È MOSSO MEGLIO/4
- Tra gli elettori di maggioranza, anche i temi ambientali sono indicati tra quelli in cui il governo ha agito bene. Tra gli elettori dei partiti di opposizione, spicca la percentuale molto bassa di chi ha indicato l'istruzione come un campo in cui l'esecutivo si è mosso meglio

IN QUALI AMBITI IL GOVERNO SI È MOSSO PEGGIO
- La percezione è che il governo abbia lavorato peggio sull’immigrazione (il 39% dà un giudizio negativo, ma anche ben il 36% degli elettori di centrodestra), sulla sanità (36%) e sulle tasse (35%), che si confermano un tema molto divisivo

IN QUALI AMBITI IL GOVERNO SI È MOSSO PEGGIO/2
- Da segnalare anche che sull’istruzione ci sono più giudizi negativi fra gli elettori dei partiti di maggioranza (25%) che fra quelli di opposizione (24%)

I PROVVEDIMENTI PIÙ POSITIVI
- Sulle misure specifiche adottate dal governo, i giudizi positivi si concentrano sull’inasprimento delle leggi su femminicidio e violenza (indicato come positivo dal 38%), eliminazione del reddito di cittadinanza (33%) e interruzione del Superbonus 110% (25%). Seguono il dl Caivano sulla perseguibilità dei genitori per abbandono scolastico dei figli (24%) e la riduzione temporanea del cuneo fiscale (23%)

I PROVVEDIMENTI PIÙ POSITIVI/2
- A seguire vengono indicati come tra i più positivi l'inasprimento delle regole sui flussi migratori e la stretta sui rave

I PROVVEDIMENTI PIÙ POSITIVI/3
- Solo l'11% degli intervistati ha indicato la progettazione del Ponte sullo stretto di Messina come uno dei provvedimenti più positivi

I PROVVEDIMENTI PIÙ POSITIVI/4
- I giudizi positivi sull’inasprimento delle leggi su femminicidio e violenza trovano l'apprezzamento anche dagli elettori di opposizione. Parere buono bipartisan anche per la riduzione temporanea del cuneo fiscale. Gli elettori dei partiti di opposizione invece apprezzano molto meno l'eliminazione del reddito di cittadinanza e l'interruzione del Superbonus

I PROVVEDIMENTI PIÙ POSITIVI/5
- Tra le altre misure spicca la polarizzazione sull'accordo con la Tunisia sui migranti. Misura che proprio non piace agli elettori di opposizione mentre trova molto più consenso tra chi sostiene le forze di maggioranza

I PROVVEDIMENTI PIÙ NEGATIVI
- Prevalenza di giudizi negativi sulla ripresa della progettazione del ponte sullo Stretto di Messina (indicato come negativo dal 32% dei rispondenti, incluso il 25% degli elettori di centrodestra), sulla definizione del reato universale di maternità surrogata (25%) e sull’ampliamento della flat tax per i lavoratori autonomi fino a 85 mila euro (21%). Ma anche stop al Superbonus e al Reddito di cittadinanza

I PROVVEDIMENTI PIÙ NEGATIVI/2
- Scorrendo le risposte, si trovano anche l'inasprimento delle regole per i flussi migratori, la stretta sui rave e l'accordo sui migranti con la Tunisia

I PROVVEDIMENTI PIÙ NEGATIVI/3
- Infine, con percentuali più basse, gli italiani hanno indicato tra i provvedimenti più negativi anche la perseguibilità dei genitori per l'abbandono scolastico dei figli, l'introduzione dell'ergastolo ostativo e le leggi su femminicidi e violenza domestica

L'OPERATO SUL PNRR
- Sul PNRR, solo il 38% dei rispondenti dà al Governo un voto superiore al 6, mentre il 49% dà un voto dal 5 in giù. Il voto medio è 4,84 su 10. Fra gli elettori dei partiti di maggioranza, il governo non va oltre una sufficienza piena (voto medio 6,35), mentre dalle opposizioni arriva una bocciatura secca (3,76 su 10)

L'OPERATO SULLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
- Sulla transizione ecologica, solo il 24% dei rispondenti ritiene che il governo abbia dato al tema molta o abbastanza importanza, mentre il 67% crede che abbia ricevuto poca o nessuna attenzione

LE NOTIZIE SUL GOVERNO
- L’informazione mainstream è percepita come filogovernativa dal 35% dei rispondenti, mentre i giudizi di equilibrio sono appaiati alle accuse di eccessiva critica all’esecutivo, entrambe al 24%. Sky TG24 è considerato il network più equilibrato. I giudizi di equilibrio sono assolutamente bipartisan (48% fra gli elettori dei partiti di maggioranza, 47% fra quelli di opposizione)

IL GIUDIZIO SULLE OPPOSIZIONI
- L'operato delle opposizioni in questo anno viene giudicato come positivo solo dal 19% degli intervistati. Mentre ben il 71% lo definisce negativo

IL GIUDIZIO SULLE OPPOSIZIONI/2
- Interessante notare come l'operato delle opposizioni venga considerato in modo positivo più dagli elettori dei partiti di maggioranza che dagli stessi elettori dei partiti di opposizione. Anche nel giudizio negativo spicca che la percentuale più alta arrivi proprio dal giudizio dei sostenitori di forze all'opposizione

CHI SI È OPPOSTO MEGLIO AL GOVERNO
- Quando si tratta di indicare il partito di opposizione più efficace nel contrastare il governo, il Movimento 5 Stelle ottiene il risultato migliore con il 19%, seguito dal Pd con il 16%, poi Iv con il 5% e Alleanza Verdi-Sinistra con il 4%

CHI SI È OPPOSTO MEGLIO AL GOVERNO/2
- Con percentuali ancora più basse vengono indicati Azione e Radicali. Il 37% degli intervistati ha risposto che nessuna forza politica si è opposta in modo efficace

CHI SI È OPPOSTO MEGLIO AL GOVERNO/3
- Secondo gli elettori di centrodestra, il Partito democratico è quello a cui viene riconosciuta la maggiore efficacia, più del M5s

CHI SI È OPPOSTO IN MANIERA MENO EFFICACE
- Il Pd è al primo posto nelle risposte per indicare il partito meno efficace dell’opposizione, secondo il 19% dei rispondenti, seguiti da Italia Viva e M5s al 13% ciascuno

CHI SI È OPPOSTO IN MANIERA MENO EFFICACE/2
- Analizzando le risposte degli elettori dei partiti di opposizione, Pd e Italia Viva sono indicate come le forze che si sono opposte in modo meno efficace al governo. Invece secondo gli elettori del centrodestra al primo posto c'è il M5s

CHI SI È OPPOSTO IN MANIERA MENO EFFICACE/3
- A seguire, con percentuali più basse si trovano Alleanza Verdi-Sinistra e Radicali

CHI SI È OPPOSTO IN MANIERA MENO EFFICACE/4
- Il 22% degli intervistati non ha voluto dare ad alcun partito la palma di forza che si è opposta con meno efficacia al governo

INTENZIONI DI VOTO
- Fratelli d'Italia rimane ampiamente il primo partito nelle intenzioni di voto, al 30%. Seguono Pd (19,9%) e M5s (14,4%), quest'ultimo in calo nell'ultimo mese. La Lega si attesta all'8,8%, poi Forza Italia al 6,3%. Azione supera Alleanza Verdi Sinistra, ma entrambi si mantengono sotto la soglia di sbarramento delle Europee del 4%

NOTA METODOLOGICA
- Sondaggio svolto con metodologia CAWI tra l’13 e il 17 ottobre 2023 su un campione di 803 intervistati rappresentativi della popolazione maggiorenne residente in Italia, indagata per quote di genere ed età incrociate stratificate per titolo di studio e ripartizione ISTAT di residenza. Il margine d’errore è del +/- 3,5% con un intervallo di confidenza del 95%