Il presidente ha rilasciato un'intervista al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung in cui ha parlato delle politiche del governo, del rialzo dei tassi di interesse e della tassa sugli extraprofitti delle banche
"Il grande banco di prova arriverà con la prossima legge di Bilancio, quella che arriva adesso". Lo ha detto al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, rispondendo a una domanda sulle politiche del governo italiano. "I testi non ci sono ancora e quindi preferisco dare giudizi solo quando li potremo valutare", ha spiegato Bonomi, aggiungendo che "per quanto riguarda il generoso sussidio statale per l'edilizia abitativa 'superbonus' il governo ha operato correttamente nel limitarlo perché era molto costoso per lo Stato".
"Rialzo dei tassi è un errore gigantesco di Fed e Bce"
Il presidente di Confindustria ha anche parlato del rialzo dei tassi di interesse sottolineando che "veniamo da un decennio di tassi negativi" e questo "era un'anomalia. Ma il ritmo sostenuto dell'aumento dei tassi è stato dovuto a un errore gigantesco di Fed e Bce, che giudicarono l'inflazione un fenomeno del tutto temporaneo. Ma ora abbiamo bisogno di un approccio equilibrato". Per Bonomi bisogna distinguere ciò che avviene negli Stati Uniti da quello che succede in Europa. "Gli Usa lo stanno perseguendo con una formidabile politica fiscale di stimolo agli investimenti, ma nell'area euro non è così", ha sottolineato il presidente spiegando che "qui ci troviamo di fronte solo agli alti tassi di interesse che frenano la crescita. Per realizzare gli obiettivi ambientali l'Europa deve investire 3.500 miliardi euro, di cui solo l'Italia 650 miliardi. Il Pnrr ne copre solo il 10%". Bonomi ha poi ricordato che "dobbiamo anche sostenere i nostri generosi sistemi di welfare di fronte al declino demografico. Senza industria non c'è Europa".
leggi anche
Mutui, le offerte sul mercato dopo il rialzo dei tassi d’interesse
"Tassa su extraprofitti è rischiosa per la stabilità finanziaria"
Nell'intervista con il quotidiano tedesco Bonomi ha anche parlato della tassa sugli extraprofitti bancari giudicandola "un errore ed è rischiosa per la stabilità finanziaria. Infatti, il governo in Parlamento sarà costretto a modificarla radicalmente". Il presidente ha poi aggiunto che per Confindustria "vanno ridotti in maniera strutturale i contributi previdenziali per portare più reddito nelle tasche dei lavoratori e va effettuato un grande rilancio degli incentivi per il programma Industria 5.0".