La segretaria del Pd nell’isola divenuta simbolo della nascita dell'europeismo, dove fu elaborato il celebre Manifesto “per un'Europa libera e unita”è stata accolta da urla di incitamento
“Vacilla l'internazionale nazionalista. Siamo qui a Ventotene per svelare le loro bugie”: comincia così la “missione” di Elly Schlein a Ventotene, nell'arcipelago delle isole Ponziane divenuta simbolo della nascita dell'europeismo, dove fu elaborato il celebre Manifesto “per un'Europa libera e unita”. La segreteria del Pd omaggia la tomba di Altiero Spinelli, deponendo un mazzo di fiori avvolto da un nastro tricolore. Nella stessa area del cimitero la leader ha reso omaggio anche alla tomba di Luciano Bolis, la cui lapide recita “federalista della prima ora”.
Accompagnata da alcuni membri del direttivo dem
L’appuntamento di stamane di Schlein replica il suo primo atto da neosegretaria del Pd, quando convocò la prima riunione del partito a Riano, per omaggiare la tomba di Giacomo Matteotti. Schlein è accompagnata da alcuni membri del direttivo dem. Stamane, scesa dal traghetto di linea, è stata accolta da qualche grido di incitamento di abitanti e turisti presenti.