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Lavoro, Landini: "Sciopero generale? Non escludo nulla"

Politica

Il leader della Cgil, parlando delle dificoltà di chi lavora nel settore della sanità e di quelle dei giovani precari ha affermato che "questo governo non riconosce al sindacato il ruolo di un soggetto con cui negoziare e trovare una mediazione"

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"Non escludo nulla, anche se lo sciopero generale non risolve tutti problemi". Lo ha detto il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, intervenuto a Mezz'ora in più su Rai 3. Per Landini, che ieri ha partecipato alla manifestaione organizzata dalla Cgil a Roma sulla salute, quella attuale è una situazione che "non è più tollerabile, va cambiata, bisogna ribellarsi".

"Governo non riconosce al sindacato il ruolo di un soggetto con cui negoziare"

Il leader della Cgil, parlando delle dificoltà di chi lavora nel settore della sanità e di quelle dei giovani precari ha affermato che "questo governo non riconosce al sindacato il ruolo di un soggetto con cui negoziare e trovare una mediazione". Secondo il segretario il governo "ha la maggioranza nel Parlamento ma non ha la maggioranza nel Paese e pensa di usare questa maggioranza datagli da un sistema elettorale per cambiare il fisco, la sanità, addirittura la Costiutuzione". Parlando della manifestazione, Landini ha dichiarato che quella di ieri "è stata solo l'inizio di una mobilitazione che continuerà. E non ci fermeremo".

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