Elezioni comunali, risultati ballottaggio a Piazza Armerina: Cammarata confermato sindaco
PoliticaNino Cammarata, sostenuto da Fdi, Udc e una lista civica, ha ottenuto il 58,67% delle preferenze. Il suo sfidante Massimo Di Seri, appoggiato da Fi, Dc e Sud chiama Nord, si è fermato al 41,33%. Affluenza al 44,48%. I cittadini del comune siciliano sono stati chiamati di nuovo alle urne dopo che nessun candidato sindaco ha raggiunto il 40% più uno delle preferenze al primo turno. I seggi sono rimasti aperti domenica dalle 7 alle 23 e oggi dalle 7 alle 15. Poi sono iniziati gli scrutini
Nino Cammarata è stato confermato sindaco di Piazza Armerina, comune siciliano chiamato al ballottaggio dopo che nessun candidato aveva ottenuto il 40% più uno delle preferenze al primo turno delle elezioni Amministrative, il 28 e 29 maggio. Il sindaco uscente, quando sono state scrutinate tutte le 28 sezioni, ha il 58,67% delle preferenze. Il suo sfidante Massimo Di Seri si è fermato al 41,33%. L’affluenza definitiva è del 44,48%, mentre al primo turno era stata del 54,16% (-9,67%). Per il secondo turno delle Comunali i seggi sono rimasti aperti ieri, domenica 11 giugno, dalle 7 alle 23 e oggi dalle 7 alle 15. Poi sono subito iniziati gli scrutini (SPECIALE ELEZIONI - I RISULTATI).
I due candidati
I due candidati che si sono sfidati nel ballottaggio a Piazza Armerina, quindi, sono stati Antonino "Nino" Cammarata e Massimo Domenico Savio Di Seri. Cammarata, avvocato di 38 anni, ha vinto: sindaco uscente, è sostenuto da Fratelli d'Italia, Unione di Centro e la lista civica “Io Sto con Nino – Sindaco”. Di Seri ha 63 anni ed è ispettore del Corpo forestale: era appoggiato da Forza Italia, Democrazia cristiana e Sud chiama Nord.
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Com’era andato il primo turno a Piazza Armerina
Al primo turno, a Piazza Armerina i candidati sindaco erano sei. Il più votato era stato Nino Cammarata, che però si era fermato al 32,3% delle preferenze. Dietro di lui Massimo Di Seri, al 21,7%. Il primo escluso dal ballottaggio è stato Mauro Di Carlo, candidato del Pd (17,1%). Gli altri nomi in corsa erano il candidato civico Filippo Miroddi (12,3%), il candidato del Terzo Polo Concetto Arancio (8,7%) e l’altro candidato civico Fabrizio Flavio Floridiano Tudisco (7,8%).
