Proposta di legge di Fratelli d'Italia per vietare moschee in capannoni e garage

Politica
©IPA/Fotogramma

In commissione hanno subito espresso contrarietà Marco Simiani del Pd, il verde Angelo Bonelli, Daniela Ruffino (Azione-Iv), e Franco Manes (Minoranze linguistiche) che hanno chiesto un ciclo di audizioni per approfondire la vicenda

ascolta articolo

Proposta di legge da parte di Fratelli d'Italia per vietare la creazione di moschee in garage e capannoni. La proposta riguarda le norme urbanistiche e stabilisce che per le religioni che non hanno sottoscritto una intesa con lo Stato, le associazioni culturali che utilizzano un immobile non ne possono cambiare destinazione d'uso per adoperarla come luogo di culto. Come ha spiegato illustrando il testo in Commissione Ambiente il relatore Fabrizio Rossi (Fdi), la pdl "intende limitare l'applicazione della vigente disciplina tenuto conto della proliferazione nell'ultimo decennio di associazioni che, di fatto, hanno come funzione esclusiva o prevalente quella di gestire luoghi di culto per le comunità islamiche in immobili privi dei requisiti urbanistici, strutturali e di sicurezza, necessari per tale destinazione d'uso". Infatti l'Islam è l'unica religione, tra quelle maggiormente diffuse in Italia, a non aver sottoscritto una Intesa con lo Stato.

 

Chiesto un ciclo di audizioni per approfondire la vicenda

In commissione hanno subito espresso contrarietà Marco Simiani del Pd, il verde Angelo Bonelli, Daniela Ruffino (Azione-Iv), e Franco Manes (Minoranze linguistiche) che hanno chiesto un ciclo di audizioni per approfondire la vicenda. Prudente Fi, con Pergiorgio Crtellazzo, che ha convenuto sulla necessità di un approfondimento e di audizioni, mentre il leghista Giampiero Zinzi ha suggerito di limitare le audiizoni ai soli sindaci, con Fi contraria alle audizioni. Alla fine il presidente Mauro Rotelli ha convenuto sulla necessità che "si svolgano gli opportuni approfondimenti attraverso un ciclo di audizioni".  

Cinque persone sono rimaste ferite nel crollo di una scala all'interno di centro culturale islamico a Vicenza, in Vecchia Ferriera. L'incidente è avvenuto stamane poco dopo dopo le 7, alla fine della preghiera che chiudeva il Ramadan. All'interno della struttura, che funge da piccola moschea, erano presenti oltre un migliaio di fedeli. Secondo i primi riscontri, la scala interna non avrebbe retto il peso delle persone, piegandosi, per poi cedere. Uno dei fedeli è rimasto intrappolato tra le lamiere. L'uomo è poi stato liberato dall'intervento dei vigili del fuoco, accorsi rapidamente sul posto assieme alle ambulanze della Suem 118.
ANSA/VIGILI DEL FUOCO ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING NPK

vedi anche

Crolla scala in centro islamico a Vicenza durante preghiera, 6 feriti

"Servono lezioni di Costituzione"

''Chi ha proposto una legge simile ha bisogno di lezioni di Costituzione. La Carta sancisce la libertà di culto e qualunque disegno di legge non in linea con quei principi viene rimandato indietro. Diverse regioni hanno provato a fare una cosa simile ma non ci sono riusciti perché è incostituzionale. Dispiace che qualche politico che oggi è al governo non ha capito che la nostra società è cambiata e deve dare risposte per risolvere le situazioni e non per sviare i problemi della società''. Lo dice all'Adnkronos l'imam di Firenze Izzeddin Elzir in merito alla proposta di legge.

 

Corano

vedi anche

Iran, due condannati a morte impiccati per aver bruciato il Corano

Secondo Bonelli questa "destra è illiberale"

"Questa è una destra illiberale e discriminatoria...''. Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, scende in campo contro Fratelli d'Italia. La proposta, il cui iter di approvazione è partito giovedì scorso in commissione Ambiente di Montecitorio, ha fatto andare su tutte le furie non solo Avs ma l'intera opposizione, che ha sollevato critiche di merito e anche di legittimità costituzionale, perché attraverso le norme urbanistiche si andrebbe a toccare la libertà di culto. 

Politica: I più letti