In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Alessandro Di Battista lancia l'associazione Schierarsi: sarà vicepresidente

Politica

L'ex Cinque stelle spiega la genesi della nuova formazione, lontana da un partito tradizionale e simile per certi versi al Movimento degli esordi. "Per ora pernsiamo solo a sviluppare progetti comuni, poi si vedrà"

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Lasciatosi alle spalle l'esperienza col Movimento 5 stelle, Alessandro Di Battista non rinuncia all'attivismo politico e torna a reclamare un ruolo di primo piano con una nuova associazione, ribattezzata "Schierarsi", della quale è vicepresidente. "L’obiettivo è semplice", scrive sui social l’ex parlamentare del M5s, "stare insieme e occuparci, da cittadini attivi, del nostro Paese e di tutte le questioni che decideremo di affrontare". "Poi abbiamo un altro obiettivo", aggiunge, "prendere posizione. Posizioni nette. Chiare. Per nulla moderate".

"Non mi mancano i palazzi, ma un certo tipo di politica"

Non un vero partito, ma piuttosto una sorta di movimento che, per certi aspetti, ricalca l'iniziale formazione dei Cinque stelle, almeno quella degli esordi. "Ho voglia di fare cose insieme, di ricostruire una comunità", dice Di Battista. "A me i palazzi non mancano, mi manca un certo tipo di politica, che l’associazione Schierarsi può fare". 

Per il momento nessun approccio con i partiti

Per il momento, in ogni caso, l’associazione di Di Battista si tiene lontana da possibili adesioni a partiti o addirittura da candidature. Nel video di presentazione, l’ex parlamentare grillino prova ad anticipare chi potrebbe vedere in questo nuovo impegno un’alternativa al M5s in cui non sembra trovare spazio.

"Progetto che nasce per progetti comuni. Poi si vedrà"

"Non nasce con l’idea di creare chissà che cosa in futuro, nasce con l’idea di sviluppare progetti insieme. Poi si vedrà", spiega Di Battista con gli altri fondatori: Carlotta Graziani, Danilo Puliani, Lapo Sermonti, Ivan Zulli e Luca Di Giuseppe, che è il presidente dell’associazione.