
Il leader di Forza Italia è stato assolto dall’accusa di corruzione in atti giudiziari perché il fatto non sussiste. E molti politici del suo partito e alleati hanno voluto sottolineare la soddisfazione per il verdetto, oltre che lanciare appelli per una riforma della giustizia

Silvio Berlusconi, dopo 6 anni di processo, è stato assolto dall'accusa di corruzione in atti giudiziari nel processo milanese sul caso Ruby ter. Le reazioni dei politici a lui vicini e degli alleati non hanno tardato ad arrivare, fra chi semplicemente si dice soddisfatto e chi invoca una riforma della giustizia
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"L'assoluzione di Silvio Berlusconi è un'ottima notizia che mette fine a una lunga vicenda giudiziaria che ha avuto importanti riflessi anche nella vita politica e istituzionale italiana. Rivolgo al Presidente Berlusconi a nome mio e del Governo un saluto affettuoso", si legge in una nota del presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Ruby ter, Berlusconi assolto perché il fatto non sussiste
"Felice per l'assoluzione di Silvio dopo anni di sofferenza, insulti e inutili polemiche", ha commentato il vicepremier e ministro Matteo Salvini
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"L'assoluzione di Berlusconi è una bellissima notizia che gli rende giustizia. Non avevo alcun dubbio sulla sua innocenza. La comunità di Forza Italia festeggia il suo leader", ha scritto il vicepremier e ministro Antonio Tajani su Twitter. "Una bellissima notizia che rende giustizia a un uomo attaccato tanto ingiustamente per motivi politici - ha aggiunto poi parlando a La7 - Mi auguro che sia finita quella stagione: è stata tutta una montatura nei suoi confronti come dimostra che Berlusconi è stato assolto perché il fatto non sussiste"
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Anche il ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha commentato l’assoluzione di Berlusconi in una nota: "Sono felice per Silvio Berlusconi, assolto perché il fatto non sussiste nel processo Ruby ter. La sentenza conferma l'infondatezza delle accuse nei confronti del presidente, sulla cui condotta non abbiamo mai avuto dubbi. La giustizia ha messo finalmente la parola fine ad una vicenda assurda, ma resta l'amarezza per il calvario giudiziario di questi interminabili undici anni"
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"Ancora un'assoluzione, ancora una volta con formula piena, per Silvio Berlusconi. Forza Italia resta vicina al suo leader e gioisce insieme a lui in questo giorno di festa per la giustizia e la libertà", ha detto in una nota Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica
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Secondo il capo politico di Noi Moderati, Maurizio Lupi, "l'assoluzione di Silvio Berlusconi, cui va la nostra piena solidarietà, giunge alla fine di un processo che ha pesantemente condizionato la vita politica ed istituzionale del Paese e proprio per questo ci auguriamo che sia un nuovo inizio, l'alba di un periodo in cui ci sia un nuovo rapporto tra politica e magistratura, in cui si cerchi di affermare le proprie idee e la propria visione senza delegittimare l'avversario e senza ricorrere alle scorciatoie giudiziarie"
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"Dopo 11 anni di processo il presidente Berlusconi esce a testa alta dall'ennesima gogna mediatica, giudiziaria e politica - ha detto la presidente dei senatori di FI, Licia Ronzulli - Questo processo non doveva neanche cominciare, come ha deciso il tribunale di Milano. Per evitare che una parte, per fortuna minoritaria, della magistratura continui ad agire con l'obiettivo di fare e disfare governi, distruggere l'onorabilità, la carriera, la vita delle persone, diventa sempre più necessaria una riforma della giustizia"

"L'assoluzione di Berlusconi e tutti gli altri imputati nel processo Ruby ter è una buona notizia che finalmente riporta giustizia dopo anni di calvario giudiziario e gogna mediatica", ha scritto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti su Twitter

"Forza Italia chiede la immediata calendarizzazione della proposta di legge sulla istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sull'uso politico della magistratura, per fare chiarezza su 25 anni di lotte giudiziarie usate come arma di scontro politico", ha detto nell'Aula della Camera il capogruppo di FI Alessandro Cattaneo manifestando "amara soddisfazione" per l'assoluzione di Berlusconi. "Diamo un abbraccio al presidente Berlusconi e chiediamo verità su anni di feroci battaglie giudiziarie"

"L'ennesima assoluzione di Silvio Berlusconi non ripara i danni che anni di calunnie e insulti hanno arrecato a uno dei più grandi protagonisti della storia italiana moderna. È una notizia che riempie di gioia, ma allo stesso tempo lascia una profonda amarezza per l'impatto che tutto questo ha avuto sulla vita politica nel nostro Paese". Lo ha dichiarato il ministro per le Riforme istituzionali, Elisabetta Casellati

"L'assoluzione del presidente Silvio Berlusconi ci riempie di gioia. Ci siamo stretti attorno a lui come una autentica famiglia e proprio per questo, oltre alla gioia di oggi, non possiamo che esprimere l'amarezza per una persecuzione intollerabile che ha stravolto la storia del nostro Paese. Purtroppo, le sentenze non cancellano il tempo passato e nessuno potrà risarcire Silvio Berlusconi per il danno politico e umano indegnamente subito. Resta questo il dolore più grande". Così in una nota Anna Maria Bernini, ministro dell'Università e della Ricerca

"Un'altra assoluzione per Silvio Berlusconi, dopo lunghi anni di sofferenza, veleni, insulti e calunnie ricevute. Sono felice per lui, per quel minimo di serenità che oggi gli è stata restituita. Ma l'accanimento giudiziario nei suoi confronti rimane una pagina nera nella storia della Repubblica e nessuno verrà chiamato a risarcire i guasti che sono stati prodotti". Così Stefania Craxi, senatrice di Forza Italia e presidente della commissione Esteri
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