Il segretario della Lega: “Soldi sul piatto adesso per aiutare gli italiani a pagare le bollette, non capisco perché l'amica Giorgia su questo tentenni”. Intanto la leader di Fdi nel faccia a faccia con Letta rilancia: “Centrodestra al governo durerà”. Il segretario del Pd: “Italia al bivio, come la Brexit”
Faccia a faccia tra Enrico Letta e Giorgia Meloni, ospiti di Corriere tv. "Sui diritti tanta gente in Italia ha paura della vittoria della destra e di tornare indietro", dice il segretario Pd. La leader di Fratelli d'Italia sul tema delle riforme: "Credo che stia per finire l'Italia in cui si fanno le cose solo se le vuole la sinistra. Voglio una democrazia più efficiente". Matteo Salvini: "La preoccupazione degli italiani in questo momento sono le bollette. Si devono mettere sul tavolo 30 miliardi di euro a debito adesso per aiutare gli italiani a pagare le bollette" e "non capisco perché l'amica Giorgia (Meloni) su questo tentenni". Le forze politiche si dicono pronte ad accogliere il testo del provvedimento contro il caro bollette che verrà discusso in settimana alla Camera. Conte: "Lo voteremo ma chiediamo modifiche". Berlusconi: "Molte famiglie oggi sono chiamate a scegliere se fare la spesa o pagare le bollette. Il governo vari subito un decreto". Intanto si va verso un accordo anche sul Superbonus. "L'intesa è vicina, sbloccheremo i crediti e salveremo dal fallimento di tante aziende oneste", svela il sottosegretario all'Economia Freni.
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Castaldo (M5s), irregolarità in voto estero
"Molti cittadini italiani residenti all'estero ci hanno contattato lamentando di non aver ancora ricevuto il plico elettorale per le prossime elezioni politiche. Inoltre, il Consolato di Barcellona, in Spagna, ha ammesso un errore di stampa su un lotto di certificati elettorali. Tutto questo è inaccettabile. Queste irregolarità rappresentano un danno per la nostra democrazia perché limitano il diritto al voto sancito dalla Costituzione italiana. La mancata consegna dei plichi elettorali, che possono essere causate anche dai ritardi delle Poste straniere, si prestano inoltre a potenziali tentativi di brogli perché le schede smarrite possono essere intercettate e utilizzate per manipolare il risultato elettorale. Ci appelliamo dunque a tutti gli italiani che sono iscritti all'Aire: siete ancora in tempo per votare. Contattate immediatamente il Consolato o l'Ambasciata di riferimento di persona o nelle modalità specificate nel loro sito ufficiale.
Tutti gli italiani all'estero chiamati al voto e che non hanno ricevuto il plico hanno diritto a ottenere un duplicato della scheda elettorale. Votare è il modo più efficace per far
sentire la propria voce e far vincere le proprie idee. Non sprechiamo questa occasione, la democrazia italiana ha bisogno della partecipazione di tutti noi", così l'europarlamentare Fabio Massimo Castaldo, coordinatore del Comitato per i Rapporti europei e internazionali del Movimento 5 Stelle.
Scalfarotto, Terzo polo non voterà fiducia a Meloni
"Noi siamo quelli che pensano che ci siano alcune cose da fare, che non sono né di destra né di sinistra, ma sono necessarie. Questo metodo se lo incarna Mario Draghi tanto meglio. Ma se non lo dovesse incarnare Mario Draghi è comunque una esigenza del paese". Lo ha detto parlando all'AGI Ivan Scalfarotto, sottosegretario agli interni, a margine di una manifestazione elettorale del Terzo Polo a Novara. E ha aggiunto: "Noi la fiducia ad un governo Meloni non la votiamo, ad un governo Draghi si".
Ic, governo al lavoro per soluzione superbonus
"Impegno Civico ha evitato ogni polemica fino a oggi perché sapeva, come è stato dichiarato già da giorni, che il governo, a cominciare dalla nostra viceministra Laura Castelli, stava lavorando per trovare una soluzione alle problematiche emerse dal superbonus. E' di tutta evidenza che lo stato deve mantenere la parola che da' ed è altrettanto evidente che non poteva lasciare le imprese in grande difficoltà. Non c'era bisogno delle pressioni di nessuno, né tantomeno che qualcuno come Conte, tra i principali responsabili di questa situazione provocata dalla caduta del governo, si intestasse in campagna elettorale il ruolo di paladino delle aziende in difficoltà. Il governo stava lavorando sul problema e lo dimostrerà in queste ore. Il Superbonus ha fatto crescere il pil ed è stata una misura importante e che ha qualificato il governo in cui c'era anche Laura Castelli in prima fila con un ruolo importante". Lo ha detto il senatore di Impegno Civico Sergio Vaccaro.
Bonino, da sconsiderati mandare via Draghi
A chiunque sia venuto in mente di mandare via Draghi, è uno sconsiderato. Avevamo in Europa l'esponente più autorevole, ascoltato, esperto, invece abbiamo pensato che era meglio soli e che il 'signore' si andasse a riposare, salvo che appena è arrivata la crisi del gas tutti chiedono un grande ritorno o meglio che non torni, per carità, ma risolva il problema, immagino con un decreto legge". Così Emma Bonino, collegata in video con un incontro del centrosinistra a Pesaro. "Nel frattempo, il decreto Aiuti, che lui comunque aveva presentato il 10 agosto - ha aggiunto -, è fermo al Senato per la barriera dei Cinquestelle, che hanno presentato centinaia di emendamenti. Veniamo se domani si sblocca, ma non sono così sicura".
Dl aiuti bis: ok a superbonus, verso via libera da M5s
E' arrivato secondo quanto apprende l'AGI l'emendamento che riguarda il superbonus inserito nel dl aiuti bis e che 'risponde', secondo quanto riferito, alle esigenze del M5s ma l'ok dovrà arrivare da palazzo Chigi in vista della seduta che si terrà domani a palazzo Madama che dovrà licenziare il provvedimento per la Camera. Nella proposta formulata dal governo sarebbe stata tolta la responsabilità solido tranne che nei casi di dolo e per i soggetti suscettibili di essere oggetto di norme antimafia. Come chiesto dal M5s nel provvedimento non ci saranno oneri a carico dello Stato.
Fico, non vedo rischio democrazia se vince destra
"Non condivido" l'impostazione di chi pensa che la democrazia sia rischio con la destra al governo. Sono il presidente della Camera, la terza carica dello Stato, non vengo da una famiglia di politici, ho fatto la mia strada partendo dalla lotta contro la privatizzazione dell'acqua e da lì è nato un percorso democratico con un movimento che dal nulla arrivato ad avere oltre 33% dei voti. Non posso pensare che se c'è un'altra forza politica che vince le elezioni, il mio Paese diventa a rischio". Cosi il presidente della Camera Roberto Fico in una videointervista a lastampa.it. "Io credo - ha spiegato - che la destra va battuta su un terreno veramente politico e di valori, questa è la lotta che va fatta, senza pensare ad altro".
De Luca, su Pnrr FdI ha votato contro interesse Italia
"La verita' sul Pnrr è dura e fa male a Giorgia Meloni. Continua a dire che FdI non ha mai votato contro il Next Generation EU. E' falso. I voti in Parlamento sono chiari. Quando l'Italia ha avuto bisogno, FdI ha votato contro l'interesse del Paese". Lo scrive sul suo profilo Twitter Piero De Luca, vice capogruppo dem alla Camera e candidato Pd in Campania.
Calenda, 'affronteremo sfide possibilmente con Draghi'
"Ci attendono sfide grandissime, e le vogliamo affrontare con l'agenda Draghi, il metodo Draghi e possibilmente anche con Draghi". Lo dice il leader di Azione-Italia viva Carlo Calenda nel suo contro dibattito sui social. "Avete visto - ha spiegato, commentando il dibattito tra Enrico Letta e Giorgia Meloni - che non ci sono coalizioni. Ci sono leader di partito, che si mettono insieme, e che non reggono alla prova del governo un minuto. Letta e Meloni non sono venuti come leader di coalizione, ma di partito. Letta addirittura dice che non farà un governo insieme a Fratoianni e Bonelli, ma come non ci fai un governo insieme? Ci stai chiedendo di votarli..."."Abbiamo un'idea pragmatica della politica - conclude Calenda, nel suo appello al voto - ci serve il gas e andiamo a Piombino a discutere di come fare il rigassificatore. Questa è l'agenda Draghi. Fare come Draghi, andare in Parlamento a dire dei sì e dei no, cosa si può fare e cosa no".
Conte, con questo Pd non possiamo lavorare
"Noi abbiamo un programma e vi garantisco che per cinque anni avrete una forza politica che farà di tutto per realizzarlo". Lo ha detto il leader di M5s Giuseppe Conte a Quarta repubblica su Rete4. "Con questo Pd non possiamo lavorare dopo gli errori fatti, le accuse che ci hanno rivolto e che ci hanno rivolto le spalle per abbracciare Di Maio, Tabacci, Calenda, Renzi, Carfagna, Gelmini e l'elenco è lunghissimo pur di buttarci via dal sistema". "Noi andiamo orgogliosamente da soli e d'ora in poi saremo ancora più intransigenti di prima nel realizzare il nostro programma. Chi vota noi, non vota Meloni ma vota questo programma".
La campagna elettorale, tra armi e sanzioni. E prospettive (che mancano)
La prima puntata de "La Guida" di Massimo Leoni. Che ci aiuterà, in questi giorni a orientarci nel cammino verso le prossime elezioni
Meloni, 'centrodestra è unito, saremo in grado di governare'
Al governo il centrodestra durerà? ''Sì, lo abbiamo già dimostrato, lo facciamo ottimamente a livello regionale e comunale'', taglia corto Giorgia Meloni durante il faccia a faccia tv con Enrico Letta a 'Corriere.it', rispondendo al 'moderatore', il direttore del quotidiano di via Solferino, Luciano Fontana. ''Stiamo insieme nel centrodestra per scelta -assicura- non per necessità. Non stiamo lì a dire votare per noi, altrimenti la sinistra... Noi possiamo raccontare una visione nostra. Letta anche in questo dibattito ha parlato più di me che di quello che vogliono fare loro...''.
Elezioni, l'intervista di Chiara Appendino a Sky TG24 in diretta
L'esponente del M5S è l'ospite di Casa Italia, il programma condotto da Fabio Vitale e dedicato al voto del 25 settembre per il rinnovo del Parlamento
Berlusconi, mai detto abolire reddito cittadinanza
"Non ho mai detto che si deve abolire. Anzi, si deve rafforzare per tutte le persone che sono nella povertà. Deve essere cambiato quando il reddito di cittadinanza si rivolge ai giovani che stanno a casa, magari mantenuti dai genitori, a guardare la televisione sul divano e non cercano più un posto di lavoro e non studiano neppure. A questi giovani bisogna offrire non denaro, ma un'opportunità di lavoro". Coì il leader di FI Silvio Berlusconi a Quarta repubblica su Rete4.
Bonino, drammatico governo scelto da 40% che non vota
"E' drammatico, oltre che bizzarro, pensare che le sorti presenti e future del nostro Paese vengano decise da chi a votare non ci va e non riesce ad assumersi neanche un pezzettino di responsabilità". Lo ha detto la fondatrice di +Europa, collegata da Roma in occasione della presentazione a Pesaro di Giordano Masini, candidato alla Camera al collegio uninominale per la coalizione di centrosinistra. "La cosa che mi da' più amarezza - ha sottolineato con forza è che dove saremo e dove andremo rischiano di determinarlo il 40% degli italiani, che non intende andare a votare o non ha capito da quale parte deve votare". "Chi andrà in Parlamento - ha concluso - non lo decide il destino ma gli elettori".
Berlusconi, governo vari subito decreto su caro prezzi
"Molte famiglie oggi sono chiamate a scegliere se fare la spesa o pagare le bollette. E' una situazione a cui vogliamo portare rimedio immediatamente. Noi abbiamo detto da subito che l'attuale Governo deve procedere con un decreto che deve fermare i prezzi delle bollette a quelli che erano due anni fa". Così il leader di Fi silvio Berlusconi a quarta repubblica su rete4. "Abbiamo fatto diverse proposte, tra cui quella che mi sembra da seguire, è quella di un fondo monetario a cui arrivino finanziamenti dal sistema delle banche, a cui le imprese che distribuiscono energie possano attingere avendo dei tempi molto lunghi per la restituzione dei capitali. E' un qualcosa che dobbiamo risolvere subito: il nuovo Governo, appena insediato deve risolvere questo problema come il primo a cui dare una soluzione".
Calenda, politica estera? Meloni-Letta non garantiscono
"Ci sono due leader di partito che non possono garantire per il resto della coalizione che sulla politica estera ci sarà sempre una linea comune. Noi abbiamo sempre avuto una posizione chiara: Nessuna delle persone che candidiamo voterà mai una cosa diversa". Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda, nel faccia a faccia Letta-Meloni su corriere.it.
Letta, 'su ambiente destra negazionista, alla Bolsonaro'
"Sull'ambiente la posizione della destra è negazionista, è la posizione di Bolsonaro". Così Enrico Letta al faccia a faccia con Giorgia Meloni sul sito del Corriere.
Bollette: Salvini, 30 mld a debito perché Meloni tentenna?
"La preoccupazione degli italiani in questo momento sono le bollette. Si devono mettere sul tavolo 30 miliardi di euro a debito adesso per aiutare gli italiani a pagare le bollette" e "non capisco perché l'amica Giorgia (Meloni) su questo tentenni". A dirlo è il l leader della Lega, Matteo Salvini, a Firenze, durante il convegno 'Istruire o educare? La scuola del merito, delle opportunità e delle competenze'.