Botta e risposta tra la leader di Fratelli d'Italia e il segretario Dem. Lei: "Servirebbe riforma costituzionale. Il modello alla francese non mi sembra impresentabile". Lui: "Così si indebolisce il Parlamento". Dallo stesso palco Salvini interviene sulla Russia: "Chiedo semplicemente di valutare l'utilità dello strumento delle sanzioni". La chiusura di Draghi: "L'Italia proseguirà a sostenere l'Ucraina"
Iv: Berlusconi? 2% su prima casa c'è già
"Dopo la sbugiardata sulla flat tax, ora la destra cerca disperatamente qualche tassa da rendere piatta. Peccato che (escludendo le imposte ipotecaria e catastale da 50 euro l'una) per chi acquista da un privato l'imposta sulla prima casa e' gia' al 2%, si chiama imposta di registro. Quindi non si capisce in cosa consista questa proposta di Berlusconi". Lo dichiara il responsabile economico di Italia Viva e presidente della Commissione Finanze della Camera Luigi Marattin.
Letta: il modello Emilia-Romagna per vincere le elezioni
"L'esperienza di governo dell'Emilia-Romagna ci dimostra che l'alleanza del campo democratico e riformista è non solo possibile, ma necessaria per l'interesse e per il bene del paese. In questa regione la maggioranza che sostiene Bonaccini è larga: è una maggioranza che ha ottenuto risultati importanti, facendo dell'Emilia-Romagna la prima regione per crescita e per export, siglando accordi chiave come il patto per il clima e per il lavoro con università sindacati e imprese". Lo dice il segretario del Pd Enrico Letta, in un'intervista al Corriere di Romagna.
Castelli (Impegno Civico): supereremo lo sbarramento del 3%
In Piemonte ci sono state proteste del Pd contro la candidatura a Novara della viceministra dell'economia Laura Castelli (Impegno Civico) che, in un'intervista al Corriere della Sera, spiega come la rivolta sia stata "del Pd regionale contro il Pd nazionale. Spiace che i loro problemi interni finiscano per coinvolgere noi e altri. Dovremmo lavorare insieme per allargare il consenso e non regalare voti alle destre". La viceministra non sapeva della candidatura, "l'ho scoperto dai giornali. E ho subito detto no, grazie", sottolinea, perché "non mi serve dover dire 'ho il collegio uninominale' come fosse uno status. Mentre per molti è diventato un vessillo da sbandierare". Castelli non teme che la formazione di Luigi di Maio non superi lo sbarramento al 3%, "lo supereremo - commenta -. Credo molto nel progetto di Impegno civico e dei nostri risultati. Risorse per gli investimenti, riforme e salvataggio di molti Comuni".
Boccia: in Sicilia M5s ha fatto un grave errore
"Ho già detto a Conte che rompere il patto delle primarie è stato un grave errore che gli elettori siciliani non dimenticheranno. È già successo in questi anni: in Emilia-Romagna, in Campania, in Puglia il Movimento non ha avuto la forza di sostenere l'unità dei progressisti e abbiamo dovuto vincere anche per loro. Oggi però fanno un favore a una delle peggiori destre della storia italiana". Lo dice in un'intervista a Il Messaggero Francesco Boccia, responsabile Enti locali nella segreteria Pd.
Renzi: "Meloni e Letta litigano sul niente, da noi proposte serie"
"Meloni e Letta pensano di legittimarsi reciprocamente litigando sul concetto di devianze. Noi invece facciamo proposte serie su inflazione, energia, geopolitica, cultura, sostenibilità. C’è chi litiga sul niente. E poi c’è #ItaliaSulSerio #TerzoPolo". Così Matteo Renzi su twitter.
Lanzi-Croatti (M5s): "'Pd e Draghi veri responsabili della crisi"
"Chi come il segretario del Pd, Enrico Letta, continua ad accusare il M5s di essere la causa della caduta del governo Draghi, mente sapendo di mentire. E il fatto che questa narrazione sia avallata da tutti i media non ne fa una verità. Purtroppo per loro, non stiamo ancora vivendo in epoca orwelliana". Così in una nota i senatori del MoVimento 5 Stelle e referenti per la Regione Emilia-Romagna, Gabriele Lanzi e Marco Croatti.
"Il Pd è lo stesso partito che ha sottoscritto un patto in cui si impegnava a non realizzare nuovi inceneritori poco prima dell'inizio del Conte-bis. Allora, invece di meravigliarsi per le scelte del MoVimento 5 Stelle, che sono solo conseguenti al voltafaccia del Pd, dovrebbe spiegare agli italiani il motivo per cui questa norma sia stata inserita surrettiziamente all'interno del decreto Aiuti, pur sapendo della nostra ferma contrarietà".
"Allo stesso modo, Draghi, corresponsabile di questa scelta, dovrebbe spiegare perché ha voluto a tutti i costi il voto sulla fiducia sul medesimo decreto pur sapendo che il MoVimento non avrebbe potuto votare un testo in cui era presente la norma sull'inceneritore".
"Il Pd è lo stesso partito che ha sottoscritto un patto in cui si impegnava a non realizzare nuovi inceneritori poco prima dell'inizio del Conte-bis. Allora, invece di meravigliarsi per le scelte del MoVimento 5 Stelle, che sono solo conseguenti al voltafaccia del Pd, dovrebbe spiegare agli italiani il motivo per cui questa norma sia stata inserita surrettiziamente all'interno del decreto Aiuti, pur sapendo della nostra ferma contrarietà".
"Allo stesso modo, Draghi, corresponsabile di questa scelta, dovrebbe spiegare perché ha voluto a tutti i costi il voto sulla fiducia sul medesimo decreto pur sapendo che il MoVimento non avrebbe potuto votare un testo in cui era presente la norma sull'inceneritore".
Elezioni, si candidano diversi membri del governo Draghi: ecco chi sono
Mentre i "tecnici" non correranno per un posto in Parlamento e torneranno al loro vecchio lavoro, sono diversi i componenti “politici” dell’esecutivo - dai ministri ai sottosegretari - che compaiono nelle liste per il voto del 25 settembre. I titolari dei dicasteri che si lanciano nella campagna elettorale sono 12. Rinunciano Brunetta, D'Incà e Dadone
Elezioni, Guerini: "Prima Medvedev, oggi Suslov che spera nella vittoria del centrodestra"
"Prima Medvedev, oggi Suslov che spera nella vittoria del centrodestra per far diventare l’Italia laboratorio in UE nella fine del sostegno all’Ucraina. Certi amori non finiscono… C’è anche questo in gioco il 25settembre". Lo scrive in un tweet il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini
Meloni: "Aiuti di Stato? A volte necessari ma con Fdi basta approfittarsene"
"Negli ultimi anni quante volte abbiamo sentito parlare di intervento dello Stato per salvare grande imprese private? In questo nefasto decennio di governi concepiti in laboratorio dal Pd, quante volte abbiamo visto lo Stato mettere le mani nelle tasche dei cittadini per salvare le banche - per esempio - dalla loro gestione allegra finalizzata a riempire di prestiti mai restituiti gli amici degli amici? Sia chiaro: è giusto che lo Stato tuteli il sistema produttivo e anche quello del credito". Così Giorgia Meloni in un video sui social.
Elezioni, in Sardegna spunta anche Di Maio, capolista Camera
C'è anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio tra i candidati del listino bloccato nel plurinominale per la Camera di Impegno Civico-Centro democratico, la "quarta gamba" del tavolo della coalizione di centrosinistra. L'ex esponente M5s, molto legato alla Sardegna - la sua compagna è la giornalista cagliaritana Virginia Saba - è capolista ma è anche candidato nella "sua" Campania (nei due collegi per la Camera a Napoli città e Fuorigrotta) e in Calabria. Questo significa che il responsabile della Farnesina potrebbe optare per l'elezione nella sua regione e lasciare il posto alla seconda candidata nel listino: Rosa Maria Argiolas. Terzo in lista è il deputato siciliano uscente Francesco D'Uva. Quarta è invece Dalila Nesci, sottosegretaria di Stato per il Sud e la coesione territoriale nel governo Draghi. Dopo l'addio ai Pentastellati il deputato sardo uscente Luciano Cadeddu è capolista per Impegno Civico-Cd al Senato.
Elezioni, Di Maio: Salvini vuole confrontarsi? Bene, accetto
"Leggo che Matteo Salvini vorrebbe confrontarsi con me. Bene, accetto con grande piacere. Matteo decidi tu posto, giorno e orario, e confrontiamoci pure. Ci sono diversi temi che vanno chiariti con la massima trasparenza", così su Facebook il ministro Di Maio, leader di Impegno Civico.
Energia, Cottarelli: si può pensare a tetto gas ma Putin potrebbe non darlo a quel prezzo
''Il prezzo del gas va su giorno dopo giorno. Si può anche pensare di mettere un tetto al prezzo in Europa, ma Putin potrebbe dire 'io a questo prezzo il gas non ve lo do'''. Lo sottolinea Carlo Cottarelli, l'economista candidato nelle liste del Pd
Elezioni, Calenda: flat tax 18 aliquote oltre tutte balle Salvini
"Matteo Salvini sta andando in giro a dire balle agli italiani da anni. Questa della flat tax a diciotto aliquote supera tutte quelle precedenti. Suggerisco di andare a leggere il nostro programma su un fisco semplice e giusto. E realizzabile". Lo scrive Carlo Calenda su Twitter.
Elezioni, Patuanelli: accordi con il Pd? Al momento no
"Non vedo margini per dialogare con chi ha rotto in 5 minuti un'alleanza costruita faticosamente", almeno per il momento. Lo dice in un'intervista a La Stampa Stefano Patuanelli (M5s), ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, a proposito del mancato accordo con il Partito Democratico. Le misure "che hanno caratterizzato questa legislatura sono tutte del M5s - argomenta -. Con Draghi abbiamo risposto all'appello del presidente Mattarella dopo che Renzi ha aperto la crisi in piena pandemia. Lo abbiamo sostenuto fino a quando è stato possibile. Non si tratta di 'sentirsi' la nuova sinistra progressista, ma di esserlo di fatto".
Da Lotti a Toninelli: i politici esclusi dalle liste dei candidati
Roberto Fico, Renata Polverini, Gabriele Albertini e non solo. Sono tanti gli uomini e le donne legati a movimenti e formazioni politiche che non si vedranno riconfermati nel prossimo Parlamento, il primo nella storia repubblicana a essere formato da solo 600 eletti
Da Conte a Patuanelli: i candidati del M5s regione per regione. FOTO
Il Movimento ha ufficializzato le proprie liste dei candidati per le elezioni politiche del 25 settembre. Tanti big sono rimasti tagliati fuori per il limite dei due mandati. L’ex premier è capolista in 4 regioni per la Camera, Appendino fa en plein in Piemonte. Patuanelli corre in 3: Campania, Lazio e FVG. Ci sono anche Cafiero de Raho, Costa, Scarpinato
Rincari, dalle bollette alla spesa: gli aumenti dei prezzi in arrivo dopo le vacanze
In autunno gli italiani dovranno fare i conti con nuovi aumenti per una serie di voci, trascinate al rialzo dai rincari energetici e di quelli delle materie prime. L’inflazione si farà sentire sulle bollette (con le tariffe del gas verso il raddoppio), sul carrello della spesa, fino all’acquisto dei libri scolastici
Elezioni politiche 2022, i programmi elettorali di tutti i partiti e coalizioni
Il 25 settembre si terranno le elezioni politiche per il rinnovo del Parlamento. A contendersi i 400 seggi della Camera e i 200 del Senato saranno varie formazioni politiche e coalizioni: ecco quali sono i loro programmi
Elezioni, Sgarbi contro Casini, Meloni sfida Zingaretti: gli scontri tra i big nelle liste
A poco più di un mese dalle elezioni politiche del 25 settembre, i partiti sono alle prese con gli ultimi ritocchi alle liste definitive con le candidature. Iniziano a delinearsi le sfide dirette nelle varie circoscrizioni e nei collegi. Ecco quali saranno i duelli che si profilano per un seggio tra nomi noti della politica
Come funziona la legge elettorale Rosatellum
Il 25 settembre si tornerà a votare (in anticipo sulla scadenza naturale della legislatura) sotto la nuova legge elettorale che implica un sistema misto proporzionale e maggioritario. Ecco cosa succede alla Camera e al Senato. LE COSE DA SAPERE.