
Elezioni, dalle api alle cavallette: anche gli animali fanno parte del linguaggio politico
Da Carlo Calenda, a Giorgia Meloni, passando per Matteo Salvini ed Enrico Letta: i leader dei diversi partiti si affidano spesso a metafore che riguardano il mondo animale per comunicare con più efficacia e semplicità: ecco alcuni casi

Orsi, tigri, api e cavallette: ci sono anche gli animali - usati spesso come metafore - nel linguaggio che contraddistingue questa campagna elettorale
Sky Voice, Elezioni 2022, cosa offrono i partiti ai giovani? GUARDA IL VIDEO"Questo linguaggio è un fenomeno che trova la sua legittimazione nel passato e che è molto sedimentato nel discorso pubblico quando si nutre di contenuti politici”, spiega all'AdnKronos Francesco Giorgino, giornalista, Professor of Practice presso la Luiss School of Government e direttore del master Luiss in Comunicazione e Marketing politico ed istituzionale
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"Il ricorso al lessico 'animalista' - spiega ancora Giorgino - è motivato da tre ragioni. La prima è l'esigenza impellente, da parte della politica, soprattutto in questo particolare frangente storico, di semplificare al massimo il proprio linguaggio"
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"La seconda ragione è introdurre sempre il codice del 'politainment', cioè l'uso del codice dell'intrattenimento nell'ambito politico. Infine la terza esigenza è trovare soluzioni compatibili con l'obiettivo della sollecitazione dell'immaginario pubblico"
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L'ultimo caso di un riferimento a un animale è quello dell’ape, usata dal segretario di Azione, Carlo Calenda, per 'pungere' il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che come simbolo del progetto politico con Bruno Tabacci ha scelto proprio un'ape. "Di Maio sarà candidato nelle liste del Pd e dovrà rinunciare alla su Ape Maia o come si chiama", ha detto Calenda

Un dettaglio del simbolo, con l'ape, di Impegno Civico di Di Maio

Anche la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, è ricorsa a un insetto, la cavalletta, simbolo per eccellenza della sciagura: "Il racconto delle elezioni come cavallette - ha sottolineato in un'intervista la leader di Fdi - non lo condivido"

Invece il segretario dem, Enrico Letta, ha citato gli 'occhi della tigre' di Rocky e la 'pelle dell'orso' che il centrodestra si sarebbe venduta, a suo dire, "troppo presto"

Il numero uno della Lega, Matteo Salvini, invece, ha spesso evocato "gufi e sciacalli", citando così un animale 'caro' al leader di Italia Viva, Matteo Renzi, che di gufi ne ha citati molti per attaccare i suoi avversari più critici

E se Berlusconi ha rispolverato lo scoiattolo come animale capace di scovare le noci nascoste, ossia, nel caso della sua 'operazione scoiattolo', i parlamentari grillini che avrebbero potuto formare un gruppo parlamentare autonomo che togliesse il proprio appoggio al primo governo Conte tra il 2018 e il 2019, è Pierluigi Bersani ad aver portato in auge varie figure del mondo animale come "il giaguaro da smacchiare” e "la mucca nel corridoio"