Manovra, ok Senato a fiducia con 215 sì. Renzi: "Governo ignora Parlamento"

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A Palazzo Madama via libera al maxi-emendamento dell'esecutivo. Il testo ora passa alla Camera per il via libera definitivo che dovrebbe arrivare entro la fine dell'anno. Il leader di Italia viva: "Non è accettabile che la legge di Bilancio diventi la legge delle due notti, una in commissione e una in Aula"

L'Aula del Senato conferma la fiducia al Governo sul maxi-emendamento alla manovra con 215 voti a favore, 16 contrari e nessun astenuto. Il testo passa alla Camera per il via libera definitivo che si terrà entro la fine dell’anno. Palazzo Madama ha successivamente approvato la nota di variazione presentata dal governo che recepisce gli effetti delle modifiche alla manovra. Non sono mancate però le polemiche. Su tutte quelle di Matteo Renzi, leader di Italia viva, che ha contestato l'iter di approvazione della legge di bilancio.

Renzi:  "Inaccettabile che manovra diventi legge delle due notti"

"Non è accettabile che la legge di Bilancio diventi la legge delle due notti, una in commissione e una in Aula. Condividiamo la stragrande maggioranza dell'impianto della legge e votiamo con convinzione la fiducia. Ma non è accettabile che il Parlamento sia costantemente, costantemente, costantemente ignorato nell'azione di governo", ha detto Renzi, al Senato durante la discussione sul voto di fiducia sulla manovra, esprimendo "un garbato ma civile dissenso sul metodo che questo governo ha utilizzato". "E mi spiace non dirlo - ha concluso - davanti al ministro dell'Economia".

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